Vincari: effetti collaterali e controindicazioni

Vincari: effetti collaterali e controindicazioni

Vinca-ri (Vincamina Cloridrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Disturbi funzionali da sclerosi cerebrale cronica senile (irritabilità, ansia, agitazione, demenza arteriopatica, ecc.) e da insufficienza cerebrale progressiva (vertigini, cefalea, diminuzione dell’attenzione e della concentrazione, ecc.); accidenti cerebro-vascolari acuti e loro complicanze; postumi da traumatismi cranici; disturbi da alterata circolazione ematica a livello oculare (angiosclerosi della retina, trombosi delle vene retiniche, ecc.) e vestibolare; quali vertigini ed acufeni.

Vinca-ri: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Vinca-ri ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Vinca-ri, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Vinca-ri: controindicazioni

Neoformazioni cerebrali con ipertensione endocranica. Ipersensibilità individuale accertata verso il prodotto. La Vincamina non deve essere usata in gravidanza accertata o presunta.

Vinca-ri: effetti collaterali

Raramente sono stati osservati nausea ed altri disturbi gastrointestinali e rossore al volto. La loro frequenza molto scarsa e la loro gravità molto ridotta.

Vinca-ri: avvertenze per l’uso

In presenza di sequele di infarto del miocardio o di cardiopatie organiche, di insufficienza cardiaca, di disturbi gravi e persistenti del ritmo e di forme di ipereccitabilità conseguenti ad ipopotassiemie, è opportuno iniziare il trattamento con la posologia minore (1 capsula al dì) previa normalizzazione della eventuale ipopotassiemia e sotto sorveglianza elettrocardiografica.

Non tenere il prodotto a portata di mano dei bambini. Attenersi strettamente alle prescrizioni mediche.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco