Oftimolo: a cosa serve e come si usa

Oftimolo collirio, soluzione (Timololo Maleato): indicazioni e modo d’uso

Oftimolo collirio, soluzione (Timololo Maleato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Farmacologia

Il timololo riduce la pressione endoculare elevata e normale sia in presenza che in assenza di glaucoma. La pressione endoculare elevata è un importante fattore di rischio nella patogenesi della perdita visiva del glaucomatoso. PiĂ¹ alto è il livello della pressione endoculare, maggiore è la probabilitĂ  di perdita del campo visivo e di danno a livello del nervo ottico. Il timololo è un farmaco bloccante i recettori beta-adrenergici, non selettivo, privo di significativa attivitĂ  simpaticomimetica intrinseca, come pure di effetto deprimente diretto a livello miocardico e di effetto anestetico locale (stabilizzante di membrana). L’inizio dell’effetto di OFTIMOLO si osserva, in genere, circa 20 minuti dopo l’instillazione e la riduzione massima della pressione endoculare si verifica entro 1-2 ore. Un abbassamento significativo della pressione endoculare puĂ² persistere per un periodo di 24 ore con OFTIMOLO da 2,5 o da 5 mg/ml. Questa lunga durata di azione permette il controllo della pressione oculare durante le ore notturne. Osservazioni ripetute in un arco di tempo di tre anni indicano che l’azione dell’OFTIMOLO nel ridurre la pressione endoculare è ben mantenuta. La sua azione antiipertensiva implica, probabilmente, una ridotta formazione dell’acqueo anche se è stato osservato un leggero aumento nella facilitazione del deflusso. A differenza dei miotici, il timololo riduce la pressione endoculare con poco o nessun effetto sulla accomodazione o sul diametro pupillare. In questo modo modificazioni dell’acuitĂ  visiva dovute ad una aumentata accomodazione non sono comuni e non si manifestano visione offuscata o oscurata e cecitĂ  notturna prodotte da miotici. Inoltre, nei pazienti con cataratta viene evitata l’impossibilitĂ  di vedere l’opacitĂ  intorno al cristallino quando la pupilla è ristretta da miotici. Il timololo è stato anche usato in pazienti glaucomatosi che portano lenti a contatto rigide convenzionali (PMMA) ed è stato in genere ben tollerato. Il timololo non è stato studiato nei pazienti che usano lenti realizzate con materiali differenti dal polimetilmetacrilato (PMMA).

Oftimolo collirio, soluzione: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Oftimolo collirio, soluzione è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Oftimolo collirio, soluzione ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Oftimolo collirio, soluzione

Nel coniglio, il picco di massima concentrazione (Cmax) del timololo maleato nell’umor acqueo, dopo somministrazione endoculare, si riscontra tra 30 e 60 minuti. A seguito della somministrazione topica di 30 ?l di una soluzione allo 0,50% di principio attivo, il picco di massima concentrazione nell’umor acqueo dopo 30 minuti è risultato superiore a 200 ng/100 ?l; la corrispondente concentrazione plasmatica è pari a 12-13 ng/ml.

Studi farmacocinetici hanno dimostrato una buona penetrabilità del timololo nell’occhio; è stato pure rilevato che la pressione endoculare decresce anche nell’occhio controlaterale, non trattato.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Oftimolo collirio, soluzione seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Oftimolo collirio, soluzione per quanto riguarda la gravidanza:

Oftimolo collirio, soluzione: si puĂ² prendere in gravidanza?

Il timololo maleato è in genere ben tollerato. I seguenti effetti indesiderati sono stati riscontrati o in studi clinici o da quando tale sostanza è entrata nell’uso clinico.

Sensi speciali: segni e sintomi di irritazione oculare inclusi congiuntivite, blefarite, cheratite e diminuita sensibilitĂ  corneale, disturbi visivi, incluse variazioni di rifrazione (dovute in alcuni casi alla sospensione della terapia miotica), diplopia e ptosi.

Apparato tegumentario: sono state riportate reazioni di ipersensibilitĂ , inclusi rash localizzati o generalizzati e orticaria.

Cardiovascolari e respiratori: l’aggravamento o la precipitazione di certi disordini cardiovascolari o polmonari sono stati riportati, presumibilmente correlati agli effetti sistemici dei beta-bloccanti. Questi sono: ipotensione, bradicardia, aritmia, lipotimia, blocco cardiaco, accidente cerebrovascolare, ischemia cerebrale, scompenso cardiaco congestizio, palpitazione, arresto cardiaco, broncospasmo (soprattutto in pazienti con preesistente malattia broncospastica), insufficienza respiratoria, dispnea.

Organismo nella sua interezza: cefalea, astenia, nausea, vertigini, depressione, sintomi di ipoglicemia in insulino-dipendenti, affaticamento.

Le seguenti reazioni indesiderate sono state riportate, ma una relazione causale alla terapia con il timololo maleato non è stata stabilita: edema maculare, cistoide afachico, secchezza delle fauci, congestione nasale, anoressia, dispepsia. nausea, vertigini, effetti sul SNC (es. cambiamenti comportamentali incluso confusione, allucinazioni, ansia, disorientamento, nervosismo, sonnolenza ed altri disturbi psichici) ipertensione e fibrosi retroperitoenale.

Altri effetti indesiderati sono stati riportati negli studi clinici con timololo maleato dopo somministrazione orale e possono essere considerati effetti potenziali del timololo maleato soluzione oftalmica.

Organismo in generale: dolore toracico, dolore alle estremità, diminuita resistenza all’esercizio, perdita di peso.

Cardiovascolari: blocco AV (secondo e terzo grado), blocco sinoatriale, edema, edema polmonare, insufficienza cardiaca, fenomeno di Raynaud, sensazione di freddo alle estremità, claudicatio, peggioramento dell’insufficienza arteriosa e dell’angina pectoris, vasodilatazione.

Sistema digestivo: vomito, diarrea ed epatomegalia.

Sistema endocrino: iperglicemia ed ipoglicemia.

Apparato tegumentario: prurito, irritazione cutanea, aumentata pigmentazione, sudorazione e dermatite esfoliativa (un caso).

Sistema muscoloscheletrico: artralgia.

Sistema nervoso: vertigini, parestesia e locale indebolimento.

Psichiatrici: diminuita concentrazione, incubi, aumento dell’attività onirica, insonnia e diminuzione della libido.

Sistema respiratorio: rantoli e tosse.

Sensi speciali: tinnito e secchezza oculare.

Sistema urogenitale: impotenza e difficoltĂ  nella minzione.

Valori clinici di laboratorio: cambiamenti importanti clinicamente nei parametri standard di laboratorio sono stati raramente associati con la somministrazione di timololo maleato. Ci furono lievi aumenti nell’azotemia, nel potassio serico e nell’acido urico e minime diminuzioni nell’emoglobina e nell’ematocrito, ma non furono ingravescenti od associati a manifestazioni cliniche.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Oftimolo collirio, soluzione?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Oftimolo collirio, soluzione in caso di sovradosaggio.

Oftimolo collirio, soluzione: sovradosaggio

Esiste la possibilità di effetti additivi e di insorgenza di ipotensione e/o marcata bradicardia quando OFTIMOLO è somministrato insieme ad un calcio antagonista, a farmaci depletanti le catecolamine ed agenti beta-bloccanti.

Sebbene il timololo maleato impiegato da solo abbia uno scarso o nessun effetto sul diametro pupillare, occasionalmente è stata riferita midriasi risultante da una terapia concomitante con adrenalina.

Oftimolo collirio, soluzione: istruzioni particolari

Benzalconio cloruro 0,10 mg 0,10 mg
Sodio diidrogeno fosfato diidrato q.b. q.b.
Sodio fosfato dodecaidrato q.b. q.b.
Idrossido di sodio q.b. a pH 6,8-7,0
Acqua per soluzioni iniettabili q.b. a 1 ml


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco