Testim: Scheda Tecnica e Prescrivibilità

Testim

Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto

Testim: ultimo aggiornamento pagina: (Fonte: A.I.FA.)

01.0 Denominazione del medicinale

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Testim 50 mg gel transdermico

 

02.0 Composizione qualitativa e quantitativa

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Un contenitore monodose da 5 g contiene 50 mg di testosterone.

Eccipiente con effetto noto: 5 g contengono 0,25 g glicole propilenico. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

 

03.0 Forma farmaceutica

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Gel transdermico.

Gel da trasparente a semitrasparente.

 

04.0 INFORMAZIONI CLINICHE

04.1 Indicazioni terapeutiche

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Terapia sostitutiva con testosterone nell’ipogonadismo maschile quando la carenza di testosterone sia stata confermata da caratteristiche cliniche e da test biochimici (vedere paragrafo 4.4).

 

04.2 Posologia e modo di somministrazione

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Posologia

Adulti e anziani

La dose di inizio consigliata di Testim è 50 mg di testosterone (1 tubo) al giorno.

La titolazione della dose deve essere basata sui livelli sierici di testosterone o sulla persistenza di segni clinici e sintomi correlati alla carenza di testosterone. Per essere sicuri che siano raggiunti livelli sierici adeguati di testosterone, dopo circa 7-14 giorni dall’inizio del trattamento, occorre misurare il testosterone sierico al mattino presto prima di applicare la dose successiva. Al momento non è ancora stato raggiunto un accordo su quali siano i livelli di testosterone specifici per età. Generalmente, nei giovani uomini eugonadici è considerato normale un livello sierico di testosterone pari a 300-1000 ng/dl (10,4-34,6 nmol/l). Occorre tuttavia tenere conto che i livelli fisiologici di testosterone diminuiscono con l’aumentare dell’età. Se le concentrazioni sieriche di testosterone sono al di sotto dell’intervallo normale, la dose giornaliera di testosterone può essere incrementata da 50 mg (1 tubo) a 100 mg (2 tubi) una volta al giorno. La durata del trattamento e la frequenza delle successive misurazioni del testosterone devono essere stabilite dal medico. I pazienti non virilizzati possono avere bisogno del trattamento con un tubo per un periodo di tempo più lungo prima di aumentare la dose, se necessario. In qualunque momento durante il trattamento,

dopo la titolazione iniziale, può essere necessario ridurre la dose, se i livelli sierici di testosterone aumentano oltre il limite superiore del normale intervallo. Se durante il trattamento con 50 mg (un tubo) di Testim i livelli sierici di testosterone al mattino sono superiori al normale intervallo, è necessario interrompere l’uso di Testim. Se i livelli di testosterone nel siero sono al di sotto del limite normale, la dose può essere aumentata, senza superare i 100 mg al giorno.

A causa della variabilità nei valori analitici tra i laboratori diagnostici, tutte le misurazioni del testosterone devono essere eseguite presso lo stesso laboratorio.

Popolazione femminile

L’uso di Testim non è indicato nelle donne.

Popolazione pediatrica

Testim non è indicato nei bambini e non è stata effettuata una valutazione clinica nei maschi al di sotto di 18 anni.

Modo di somministrazione

Il gel deve essere applicato una volta al giorno, all’incirca alla stessa ora ogni giorno, sulla cute pulita, asciutta e integra delle spalle e/o della parte superiore delle braccia. È preferibile applicare il gel al mattino. Per i pazienti che si lavano al mattino, Testim va applicato dopo essersi lavati, o aver fatto il bagno o la doccia.

Per applicare il gel i pazienti devono aprire il tubo e spremere l’intero contenuto nel palmo di una mano. Quindi devono applicare immediatamente il gel sulle spalle e/o sulla parte superiore delle braccia. Il gel deve essere spalmato sulla cute con delicatezza, in uno strato sottile, massaggiando fino a completo assorbimento. I pazienti ai quali sia stata prescritta una dose giornaliera di 100 mg di testosterone devono ripetere la procedura con un secondo tubo di Testim. Per i pazienti che necessitano di due tubi di gel ogni giorno è consigliabile utilizzare come sede di applicazione entrambe le spalle (un tubo per spalla) e/o la parte superiore di entrambe le braccia. Subito dopo l’applicazione di Testim i pazienti devono lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone. Dopo l’applicazione del gel, i pazienti devono lasciare asciugare per qualche minuto le sedi di applicazione e quindi vestirsi con indumenti che ricoprano le sedi di applicazione.

È necessario avvertire i pazienti di non applicare Testim sui genitali.

 

04.3 Controindicazioni

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Gli androgeni sono controindicati negli uomini affetti da carcinoma mammario o da accertato o sospetto carcinoma prostatico.

Ipersensibilità al principio attivo, che è sintetizzato chimicamente dalla soia, o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

 

04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso

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Prima di iniziare la terapia con testosterone, tutti i pazienti devono essere sottoposti a una visita accurata per escludere la presenza di un preesistente carcinoma prostatico. Nei pazienti sottoposti a terapia sostituiva con testosterone è necessario effettuare controlli attenti e regolari della mammella e della ghiandola prostatica, in

conformità con i metodi raccomandati (esplorazione rettale digitale e valutazione del PSA sierico), almeno una volta all’anno e due volte all’anno nei pazienti anziani e in quelli a rischio (che presentano fattori di rischio clinici o familiari).

Gli androgeni possono accelerare l’evoluzione del carcinoma prostatico subclinico e dell’iperplasia prostatica benigna.

I pazienti con metastasi scheletriche vanno tenuti sotto stretto controllo a causa del rischio di ipercalcemia/ipercalciuria provocati da terapia androgenica. In tali pazienti è necessario determinare regolarmente i livelli sierici di calcio.

Il testosterone può provocare un aumento della pressione arteriosa e Testim deve essere usato con cautela negli uomini ipertesi.

Nei pazienti affetti da grave insufficienza cardiaca, epatica o renale o cardiopatia ischemica, il trattamento con testosterone può causare gravi complicanze caratterizzate da edema con o senza insufficienza cardiaca congestizia. In questo caso, la terapia va immediatamente interrotta.

Patologie della coagulazione

Il testosterone deve essere usato con cautela nei pazienti con trombofilia, in quanto vi sono studi post-marketing e segnalazioni di eventi trombotici in questi pazienti durante la terapia con testosterone.

Il testosterone deve essere usato con cautela nei pazienti con epilessia ed emicrania, in quanto queste condizioni possono essere aggravate.

Sono state pubblicate segnalazioni di aumentato rischio di apnea durante il sonno nei soggetti ipogonadici trattati con esteri del testosterone, soprattutto in coloro che presentano fattori di rischio quali obesità o malattie respiratorie croniche.

Nei pazienti in terapia con androgeni che raggiungono concentrazioni plasmatiche normali di testosterone, in seguito a terapia sostitutiva, può verificarsi un aumento della sensibilità all’insulina.

Alcuni segni clinici, quali irritabilità, nervosismo, aumento ponderale, erezioni prolungate o frequenti, possono indicare un’eccessiva esposizione agli androgeni, che richiede un aggiustamento della dose.

Se il paziente sviluppa una reazione grave alla sede di somministrazione, il trattamento deve essere rivisto e interrotto, se necessario.

Nei pazienti sottoposti a terapia androgenica a lungo termine, i seguenti parametri di laboratorio devono essere controllati regolarmente: emoglobina ed ematocrito, test di funzionalità epatica e profilo lipidico.

I livelli di testosterone devono essere monitorati al basale e ad intervalli regolari durante il trattamento. I medici devono regolare individualmente il dosaggio per assicurare il mantenimento dei livelli di testosterone eugonadici.

Testim non deve essere usato per il trattamento di sintomi non specifici che possano far ipotizzare un ipogonadismo, se non sia stata dimostrata la carenza di testosterone e se non siano state escluse altre eziologie responsabili dei sintomi. La

carenza di testosterone deve essere chiaramente dimostrata dalle caratteristiche cliniche e confermata da 2 diverse misurazioni di testosterone nel sangue, prima di iniziare un qualsiasi trattamento sostitutivo con testosterone, incluso il trattamento con Testim.

Testim non è un trattamento per l’infertilità maschile né per la disfunzione/impotenza sessuale in pazienti nei quali non sia stata dimostrata una carenza di testosterone. Per il ripristino della fertilità nei pazienti con ipogonadismo ipogonadotropo sono necessari altri interventi terapeutici in aggiunta al Testim.

È necessario avvertire gli atleti in terapia sostitutiva con testosterone, per ipogonadismo maschile primario e secondario, che questo medicinale contiene un principio attivo che può dare una reazione positiva ai test antidoping. Gli androgeni non sono adatti a far aumentare lo sviluppo muscolare nei soggetti sani né a incrementare le capacità fisiche.

Testim non deve usato nelle donne, a causa dei possibili effetti virilizzanti.

Poiché lavarsi dopo la somministrazione di Testim riduce i livelli di testosterone, si consiglia ai pazienti di non lavarsi né fare la doccia per almeno 6 ore dopo l’applicazione di Testim. Un bagno o una doccia entro 6 ore dall’applicazione del gel può causare una riduzione dell’assorbimento del testosterone.

Testim contiene glicole propilenico, che può causare irritazione cutanea. Il contenuto dei tubi è infiammabile.

Potenziale di trasferimento

Se non si prendono precauzioni, il gel di testosterone può essere trasferito ad altre persone in seguito a contatto cutaneo diretto, con conseguente aumento dei livelli sierici di testosterone e la possibilità che si verifichino effetti avversi (ad es. crescita di peli sul viso e/o sul corpo, acne, timbro vocale più profondo, irregolarità del ciclo mestruale) in caso di contatto ripetuto (androgenizzazione involontaria).

Il medico deve informare attentamente il paziente del rischio di trasferimento del testosterone e delle istruzioni di sicurezza (vedere sotto). Testim non deve essere prescritto a pazienti che presentino un rischio elevato di non attenersi alle istruzioni di sicurezza (ad es. alcolismo grave, abuso di stupefacenti, disturbi psichiatrici gravi).

Il trasferimento del farmaco si evita indossando abiti che coprano la zona di applicazione o facendo una doccia prima del contatto.

Pertanto, si raccomandano le seguenti precauzioni:

Per il paziente:

lavare accuratamente le mani con acqua e sapone dopo aver applicato il gel

coprire l’area di applicazione con indumenti una volta che il gel si sia asciugato

fare una doccia prima di qualsiasi situazione nella quale si preveda questo tipo di contatto.

Per le persone non sottoposte a trattamento con Testim:

in caso di contatto con una zona di applicazione che non sia stata lavata e che non sia coperta da indumenti, lavare appena possibile con acqua e sapone la

superficie cutanea sulla quale può aver avuto luogo il trasferimento del testosterone

riferire al medico lo sviluppo di segni di eccessiva esposizione agli androgeni, come acne o cambiamenti della peluria.

Per garantire la sicurezza della partner, occorre, ad esempio, raccomandare al paziente di attendere un lungo intervallo di tempo fra l’applicazione del Testim e un rapporto sessuale, di indossare una maglietta che copra la sede di applicazione durante il periodo di contatto, o di fare una doccia prima del rapporto sessuale.

Si raccomanda, inoltre, di indossare una maglietta che copra la sede di applicazione durante i periodi di contatto con i bambini, per evitare un rischio di contaminazione della cute dei bambini.

Le donne in gravidanza devono evitare qualsiasi contatto con le sedi di applicazione di Testim. In caso di gravidanza della partner, il paziente deve prestare ancora maggiore attenzione alle precauzioni per l’uso (vedere paragrafo 4.6).

L’esperienza sulla sicurezza e l’efficacia dell’uso di Testim in pazienti di età superiore ai 65 anni è limitata. Attualmente non c’è accordo sui valori di riferimento del testosterone in relazione all’età. Tuttavia, si deve tenere conto che i livelli sierici di testosterone diminuiscono fisiologicamente con l’avanzare dell’età.

 

04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione

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L’uso concomitante di androgeni e di anticoagulanti può incrementare gli effetti anticoagulanti. I pazienti che assumono anticoagulanti orali devono essere tenuti sotto stretto controllo, soprattutto quando il trattamento con gli androgeni viene iniziato o terminato.

La somministrazione concomitante di testosterone e ACTH o corticosteroidi può incrementare la formazione di edema; questi farmaci devono pertanto essere somministrati con cautela, soprattutto nei pazienti cardiopatici o epatopatici.

Interazioni con le analisi di laboratorio: gli androgeni possono ridurre i livelli della globulina legante la tiroxina (TBG), determinando una riduzione dei livelli sierici di T4 totale e un aumento della captazione di T3 e T4 su resina. Tuttavia, i livelli degli ormoni tiroidei liberi rimangono stabili e non vi sono segni clinici di disfunzione tiroidea.

 

04.6 Gravidanza e allattamento

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Testim non è indicato nelle donne e non deve essere usato nelle donne in gravidanza o durante l’allattamento.

Il testosterone può avere effetti virilizzanti sul feto di sesso femminile.

Le donne in gravidanza devono evitare il contatto cutaneo con le sedi di applicazione di Testim.

Nel caso in cui della cute non lavata o non coperta da indumenti sulla quale sia stato applicato Testim entri in contatto diretto con la cute di una donna in gravidanza, occorre lavare immediatamente con acqua e sapone la zona complessiva di contatto della donna.

 

04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari

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Non sono stati effettuati studi sugli effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari.

 

04.8 Effetti indesiderati

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Riassunto del profilo di sicurezza.

Negli studi clinici in doppio cieco che confrontavano Testim con placebo, gli effetti indesiderati più frequentemente osservati nei pazienti trattati con Testim sono stati eritema alla sede di applicazione e aumento del PSA, verificatisi entrambi in circa il 4% dei pazienti.

Riassunto tabulato degli eventi avversi.

La terminologia relativa alle reazioni avverse al farmaco utilizzata per la classificazione dell’incidenza è la seguente: molto comune ( 1/10), comune ( 1/100, <1/10), non comune ( 1/1.000, <1/100), raro ( 1/10.000, <1/1.000), molto raro (<1/10.000) e non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

L’esperienza cumulativa sulla sicurezza di Testim è derivata da studi clinici di fase da I a III e dall’esperienza post-marketing.

Gli effetti indesiderati elencati nella tabella sotto riportata sono stati osservati in studi clinici con Testim e/o nell’esperienza post-marketing.

Classificazio ne per
sistemi e organi secondo
MedDRA
Molto comune ( 1/10) Comune
( 1/100,
<1/10)
Non comune
( 1/1.000,
<1/100)
Raro
( 1/10.000,
<1/1.000)
Molto raro
(<1/10.000)
Non nota*
Patologie
gastrointestin ali
Nausea
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazi one Reazioni al sito di
applicazione (inclusi eritema, eruzione cutanea e
prurito)
Edema periferico
Patologie epatobiliari Ittero e anomalie dei test della funzionalità
epatica
Esami diagnostici Aumento del PSA, aumento dell’ematocr ito, aumento dell’emoglo bina, aumento della conta dei globuli
rossi
Livelli alterati dei lipidi nel sangue, riduzione del colesterolo HDL e
aumento di peso
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Cambiamen ti degli elettroliti (ritenzione di sodio, cloruro, potassio, calcio, fosfato inorganico e
acqua)
Patologie del tessuto muscoloschel etrico e del tessuto
connettivo
Crampi muscolari
Tumori benigni, maligni e non specificati (incl.
cisti e
polipi)
Tumore alla prostata
Patologie del sistema
nervoso
Cefalea Parestesia generalizzat
a
Disturbi psichiatrici Diminuzione della libido, ansia, instabilità
emotiva
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Ginecomastia (può svilupparsi e persistere in pazienti che sono stati trattati con testosterone per ipogonadismo) Azoospermi a Aumentata frequenza delle erezioni; la terapia sostitutiva con testosterone nell’ipogona dismo può in rari casi causare persistenti, dolorose erezioni (priapismo), e anomalie
alla prostata
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Acne Prurito Possono verificarsi varie reazioni cutanee inclusi irsutismo, alopecia e
seborrea
Patologie vascolari Peggiorame nto dell’ipertensi
one
Vampate di calore/rossore Ipertensione

*La frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili, la maggior parte derivano da segnalazioni post marketing e dagli effetti di classe del testosterone.

Occorre raccomandare ai pazienti di segnalare al medico l’eventuale comparsa di: erezioni del pene troppo frequenti o prolungate; qualunque variazione del colore della cute, gonfiore alle caviglie o nausea o vomito inspiegabili; qualunque disturbo della respirazione, compresi quelli associati al sonno.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/responsabili-farmacovigilanza.

 

04.9 Sovradosaggio

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Le segnalazioni di sovradosaggio hanno compreso dosi fino a 150 mg di Testim. Da questi casi spontanei non è stata segnalata tossicità dose-limitante.

 

05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE

05.1 Proprietà farmacodinamiche

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Categoria farmacoterapeutica: Androgeni, codice ATC: G03B A03.

Gli androgeni endogeni, testosterone e diidrotestosterone (DHT), sono responsabili della normale crescita e dello sviluppo degli organi sessuali maschili e del mantenimento dei caratteri sessuali secondari. Tali effetti comprendono l’accrescimento e la maturazione della prostata, delle vescicole seminali, del pene e dello scroto; lo sviluppo e la distribuzione dei peli di tipo maschile sul viso, sul torace, alle ascelle e al pube; l’allargamento della laringe, l’ispessimento delle corde vocali, i cambiamenti nella distribuzione corporea della muscolatura e del grasso.

Una secrezione insufficiente di testosterone dovuta a un’insufficienza testicolare, a una patologia ipofisaria o a un deficit della secrezione delle gonadotropine o dell’ormone di rilascio dell’ormone luteinizzante (LHRH) determina ipogonadismo maschile e basse concentrazioni sieriche di testosterone. I sintomi che si associano a bassi livelli di testosterone comprendono riduzione del desiderio sessuale con o senza impotenza, stanchezza, perdita della massa muscolare, depressione dell’umore e regressione dei caratteri sessuali secondari. Il ripristino dei livelli di testosterone nell’ambito dei valori normali può dar luogo ad aumento nel tempo della massa muscolare, a un miglioramento dell’umore, del desiderio sessuale, della libido e della funzione sessuale, compresi la prestazione sessuale e il numero delle erezioni spontanee.

Durante la somministrazione di testosterone esogeno a maschi normali, il rilascio del testosterone endogeno può venire ridotto dal feedback dell’ormone luteinizzante ipofisario (LH). Con dosi elevate di androgeni esogeni può, inoltre, essere soppressa la spermatogenesi attraverso inibizione dell’ormone follicolostimolante ipofisario (FSH).

La somministrazione di androgeni provoca ritenzione di sodio, azoto, potassio e fosforo e riduce l’escrezione urinaria di calcio. È stato segnalato che gli androgeni aumentano l’anabolismo proteico e riducono il catabolismo proteico. Il bilancio dell’azoto migliora solo in presenza di un sufficiente apporto calorico e proteico. È stato segnalato che gli androgeni stimolano la produzione dei globuli rossi attraverso l’incremento della produzione di eritropoietina.

 

05.2 Proprietà farmacocinetiche

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Quando applicato sulla superficie cutanea, Testim si asciuga molto rapidamente. La cute funge da deposito per il rilascio nel tempo del testosterone nella circolazione sistemica.

Con l’applicazione una volta al giorno di 50 mg o di 100 mg di Testim a maschi adulti con livelli sierici di testosterone al mattino presto  300 ng/dl, le misurazioni effettuate a 30, 60 e 90 giorni dall’inizio del trattamento hanno confermato che le concentrazioni di testosterone sieriche si mantenevano generalmente entro l’intervallo dei valori normali.

Assorbimento

In seguito alla somministrazione di 50 mg/die di Testim a uomini affetti da ipogonadismo, Cavg è risultata essere 365±187 ng/dl (12,7±6,5 nmol/l), Cmax 538±371 ng/dl (18,7±12,9 nmol/l) e Cmin 223±126 ng/dl (7,7±4,4 nmol/l), misurate allo stato stazionario. Le corrispondenti concentrazioni in seguito a somministrazione di 100 mg/die di Testim sono state: Cavg= 612±286 ng/dl (21,3±9,9 nmol/l), Cmax= 897±566 ng/dl (31,1±19,6 nmol/l) e Cmin= 394±189 ng/dl (13,7±6,6 nmol/l). Lo stato stazionario è raggiunto al giorno 7. Lo stato stazionario può essere raggiunto ad una rilevazione precedente sebbene la sua tempistica non è stata determinata dagli studi clinici.

Nel giovane maschio eugonadico, i livelli normali di testosterone sierico rientrano nell’intervallo di 300-1000 ng/dl (10,4-34,6 nmol/l).

La misurazione dei livelli sierici di testosterone può variare a seconda del laboratorio e del metodo analitico usato (vedere paragrafo 4.2).

Distribuzione

Il testosterone circolante è prevalentemente legato nel siero alla globulina legante gli ormoni sessuali (SHBG) e all’albumina. La frazione di testosterone legata all’albumina si dissocia facilmente dall’albumina e si presume sia biologicamente attiva. La porzione di testosterone legata alla SHBG non è considerata biologicamente attiva. Circa il 40% del testosterone nel plasma è legato alla SHBG, il 2% rimane non legato (libero) e il resto è legato all’albumina e ad altre proteine.

Biotrasformazione

Secondo quanto riportato in letteratura, l’emivita del testosterone presenta una notevole variabilità, essendo compresa tra 10 e 100 minuti.

Il testosterone viene metabolizzato a diversi 17-chetosteroidi attraverso due vie differenti. I principali metaboliti attivi del testosterone sono l’estradiolo e il diidrotestosterone (DHT). Il testosterone viene metabolizzato a DHT dalla steroide 5α-reduttasi presente nella cute, nel fegato e nel tratto urogenitale maschile. Il DHT si lega alla SHBG con maggiore affinità rispetto al testosterone. In molti tessuti l’attività del testosterone dipende dalla sua riduzione a DHT, che si lega alle proteine recettoriali del citosol. Il complesso steroide-recettore viene trasportato nel nucleo dove dà inizio alla trascrizione e alle modificazioni cellulari correlate con l’azione androgena. Nei tessuti riproduttivi il DHT viene ulteriormente metabolizzato a 3-α e 3- β androstenediolo.

L’inattivazione del testosterone avviene principalmente nel fegato.

Le concentrazioni di DHT aumentano durante il trattamento con Testim. Dopo 90 giorni di trattamento, le concentrazioni medie di DHT sono rimaste nell’intervallo dei valori normali per i soggetti in trattamento con Testim.

Eliminazione

Circa il 90% del testosterone somministrato per via intramuscolare viene escreto nelle urine sotto forma di coniugati del testosterone e dei suoi metaboliti con gli acidi glucuronico e solforico; il 6% circa della dose viene escreto nelle feci, prevalentemente nella forma non coniugata.

Gruppi particolari di pazienti

Nei pazienti trattati con Testim non sono state osservate differenze nella concentrazione sierica media giornaliera di testosterone allo stato stazionario in base all’età o a causa dell’ipogonadismo.

 

05.3 Dati preclinici di sicurezza

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Gli studi tossicologici non hanno rivelato effetti diversi da quelli che possono essere spiegati in base al profilo ormonale di Testim.

 

INFORMAZIONI FARMACEUTICHE

06.1 Eccipienti

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Acqua purificata Pentadecalattone Carbomero 980 Carbomero copolimero Glicole propilenico Glicerolo

Macrogol 1000 Etanolo Trometamolo.

 

06.2 Incompatibilità

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Non pertinente.

 

06.3 Periodo di validità

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2 anni

 

06.4 Speciali precauzioni per la conservazione

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Conservare a temperatura inferiore a 25°C.

Questo medicinale è infiammabile e deve essere protetto da fonti di luce dirette.

 

06.5 Natura e contenuto della confezione

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Testim è fornito in tubi di alluminio monodose, con rivestimento interno epossifenolico e tappo a vite, contenenti ciascuno 5 g di gel. I tubi sono disponibili in confezioni da 7, 14, 30 e 90 tubi.

È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.

 

06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione

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Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.

 

07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

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Endo Ventures Limited

First Floor Minerva House, Simmonscourt Road, Ballsbridge Dublin 4, Irlanda

 

08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio

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Testim 50 mg gel 7 tubi monodose da 5 g: 036774014

Testim 50 mg gel 14 tubi monodose da 5 g: 036774026

Testim 50 mg gel 30 tubi monodose da 5 g: 036774038

Testim 50 mg gel 90 tubi monodose da 5 g: 036774040

 

09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione

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Prima AIC: 15 novembre 2005

Rinnovo: 20.02.2009

 

10.0 Data di revisione del testo

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Documento messo a disposizione da A.I.FA. in data: 20/04/2021