Ad Pabyrn: effetti collaterali e controindicazioni

A.d. pabyrn (Retinolo + Colecalciferolo) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Profilassi e terapia della carenza di Vit. A e D (rachitismo, osteomalacia, spasmofilia, disturbi della dentizione, ecc.).

A.d. pabyrn: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche A.d. pabyrn ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con A.d. pabyrn, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

A.d. pabyrn: controindicazioni

Ipersensibilità nota verso i componenti.

Stati di ipercalcemia.

A.d. pabyrn: effetti collaterali

Dosi eccessive e/o prolungate del prodotto possono determinare la comparsa di una sindrome da iperdosaggio caratterizzata, tra l’altro, da anoressia, prurito, ipercalcemia, ipercalciuria, iperfosfatemia, alterazioni delle prove di funzionalità renale. La comparsa di ipercalcemia o di altri segni di iperdosaggio richiede la sospensione della terapia.

A.d. pabyrn: avvertenze per l’uso

Sotto sorveglianza medica possono essere utilizzate dosi superiori a 25.000 U.I./die di Vit. A, onde evitare la comparsa di effetti secondari da iperdosaggio.

La Vit. D, deve essere usata con cautela nei portatori di insufficienza renale, di arteriosclerosi, di malattie coronariche negli anziani. L’impiego a forti dosi o per terapie protratte rende necessario il periodico controllo della calcemia, della calciuria e del livello sierico della fosfatasi alcalina. Per la profilassi della carenza di Vit. D sono generalmente sufficienti, salvo diverso parere medico, 400 U.I. al dì in condizioni di adeguata esposizione alla luce solare.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco