Daruma: effetti collaterali e controindicazioni

Daruma: effetti collaterali e controindicazioni

Daruma (Idebenone) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Nel trattamento di deficit cognitivo-comportamentali conseguenti a patologie cerebrali sia di origine vascolare che degenerativa.

Daruma: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Daruma ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Daruma, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Daruma: controindicazioni

Ipersensibilità individuale accertata al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Daruma: effetti collaterali

Con l’impiego del prodotto sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati:

Reazioni di ipersensibilità: rash cutaneo, prurito.

Reazioni psiconeurologiche: convulsioni, delirio, allucinazione eccitazione, movimenti involontari, ipercinesia, poriomania, vertigini, cefalea, irrequietezza, sensazione di testa vuota, insonnia, sonnolenza, torpore.

Disturbi gastrointestinali: nausea, vomito, anoressia, mal di stomaco, diarrea.

Disturbi ematologici: agranulocitosi, anemia, leucocitopenia, trombocitopenia.

Disturbi epatici: aumento di ASAT (SGOT), ALAT (SGPT), fosfatasi alcalina, LDH e gamma-GTP o bilirubina.

Disturbi renali: aumento dell’azotemia.

Disturbi metabolici: aumento del colesterolo totale o dei trigliceridi.

Generale: malessere.

Daruma: avvertenze per l’uso

Il medicinale contiene lattosio e saccarosio non è quindi adatto per i soggetti con deficit di lattasi, galottosemia, con intolleranza ereditaria al fruttosio, con sindrome da malassorbimento di glucosio/galattosio o deficit di saccarasi-isomaltasi.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco