Dobutrex: effetti collaterali e controindicazioni

Dobutrex: effetti collaterali e controindicazioni

Dobutrex (Dobutamina Cloridrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Dobutrex soluzione è indicato in tutti i casi in cui si renda necessario un supporto all’attività inotropa miocardica a breve termine, per il trattamento di pazienti adulti con scompenso cardiaco da depressa contrattilità miocardica conseguente a cardiopatia organica o ad interventi di cardiochirurgia. Nei pazienti con fibrillazione atriale a risposta ventricolare rapida, prima di istituire la terapia con Dobutrex soluzione, si deve impiegare un preparato digitalico.

Dobutrex: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Dobutrex ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Dobutrex, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Dobutrex: controindicazioni

Dobutrex soluzione è controindicato nei pazienti con stenosi subaortica ipertrofica idiopatica e in pazienti con ipersensibilità accertata al prodotto.

Dobutrex: effetti collaterali

Aumento della frequenza cardiaca, della pressione arteriosa e dell’attività ventricolare ectopica.

Nella maggioranza dei pazienti, è stato notato un aumento di 10-20 mmHg della pressione sistolica ed un aumento della frequenza cardiaca di 5-15 battiti al minuto. In circa il 5% dei pazienti, si è avuto un aumento dell’extrasistolia ventricolare durante l’ infusione. Tali effetti sono correlati con la dose.

Ipotensione arteriosa.

Occasionalmente sono state descritte rapide cadute pressorie durante la somministrazione di dobutamina. La diminuzione della dose e l’interruzione dell’infusione riportano rapidamente i valori pressori ai livelli pre-infusionali.

Reazioni nella sede di infusione.

Occasionalmente è stata riportata flebite. Sono state descritte flogosi locali a seguito di stravasi conseguenti a manovre non correttamente eseguite.

Effetti indesiderati poco comuni.

Nell’1-3% dei pazienti, sono stati notati i seguenti effetti indesiderati: nausea, cefalea, dolore anginoso o dolori toracici aspecifici, palpitazioni e dispnea.

Sicurezza nei trattamenti a lungo termine.

Gli effetti secondari per infusioni fino a 72 ore non sono stati differenti da quelli osservati nei trattamenti a breve termine.

Esami di laboratorio.

Dobutrex, come altre catecolamine, può indurre una modesta riduzione della potassiemia, raramente a livelli di ipopotassiemia (vedi Speciali precauzioni per l’uso).

Dobutrex: avvertenze per l’uso

Aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa.

Dobutrex soluzione può causare un marcato aumento della frequenza cardiaca o della pressione arteriosa, specie sistolica. Approssimativamente il 10% circa dei pazienti osservati nel corso di studi clinici ha evidenziato un aumento della frequenza di 30 pulsazioni al minuto o più e circa il 7,5% ha avuto un incremento della pressione sistolica di 50 mmHg o più.

Una riduzione del dosaggio è generalmente sufficiente ad eliminare prontamente tali effetti. Poichè la dobutamina facilita la conduzione atrio-ventricolare, i pazienti con fibrillazione atriale si trovano a rischio di sviluppare una risposta ventricolare rapida. I pazienti precedentemente ipertesi si trovano nella condizione di maggior rischio nei confronti di una risposta pressoria esagerata.

Attività ectopica.

Dobutrex soluzione può precipitare od aggravare una attività ventricolare ectopica, ma raramente ha causato tachicardia ventricolare.

Ipersensibilità.

Occasionalmente sono state riportate reazioni di ipersensibilità associate alla somministrazione di Dobutrex soluzione, incluso rash cutaneo, febbre, eosinofilia e broncospasmo.

Il prodotto contiene sodio metabisolfito: tale sostanza può provocare, in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici, reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi.

Speciali precauzioni per l’uso:

1. Durante la somministrazione di Dobutrex soluzione, come con qualsiasi altro agente adrenergico, si devono monitorare continuamente l’ECG e la pressione arteriosa. Inoltre, ogni qualvolta sia possibile ed ai fini di una sicura ed efficace infusione di Dobutrex soluzione, si dovrebbero monitorare la pressione capillare polmonare e la portata cardiaca.

2. L’ipovolemia deve essere opportunamente corretta prima di istituire il trattamento con Dobutrex soluzione.

3. Studi sugli animali indicano che Dobutrex soluzione può risultare inefficace nel caso in cui siano stati somministrati di recente farmaci b-bloccanti. In tal caso le resistenze vascolari periferiche possono aumentare.

4. Nessun miglioramento può essere osservato in presenza di una ostruzione meccanica marcata, come nella stenosi valvolare aortica grave.

5. La dobutamina, come altri b2-agonisti, può provocare una modesta riduzione del potassio sierico senza raggiungere, se non raramente, livelli di ipopotassiemia. È pertanto consigliato il monitoraggio della potassiemia in corso di terapia con Dobutrex soluzione.

Uso dopo l’infarto acuto del miocardio

L’esperienza clinica con Dobutrex soluzione dopo infarto acuto del miocardio è insufficiente a stabilire la sicurezza del farmaco per tale impiego.

È noto che qualsiasi agente farmacologico in grado di aumentare la forza contrattile del cuore e la sua frequenza possa provocare un aumento dell’area infartuata, ma non è noto se ciò possa verificarsi anche con la dobutamina.

Uso in pediatria

La sicurezza e l’efficacia di Dobutrex soluzione per l’impiego in pediatria non sono state studiate.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco