Travisco: effetti collaterali e controindicazioni

Travisco: effetti collaterali e controindicazioni

Travisco 200 mg (Trapidil) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Cardiopatia ischemica. Prevenzione della restenosi dopo angioplastica coronarica.

Travisco 200 mg: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Travisco 200 mg ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Travisco 200 mg, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Travisco 200 mg: controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Controindicato in pazienti con diatesi emorragica.

Shock, ipotonia, gravidanza e allattamento.

Travisco 200 mg: effetti collaterali

a) Tabella degli effetti indesiderati

La frequenza è definita sulla base della seguente convenzione: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

Distretto corporeo Reazione avversa ("Preferred Term" in accordo a MedDRA) Frequenza
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
– Appetito ridotto* Comune
Disturbi psichiatrici
Insonnia Raro
Patologie del sistema nervoso
– Cefalea*, vertigine* Comune
Sonnolenza Raro
Patologie cardiache
– Palpitazioni, tachicardia Raro
Patologie vascolari
– Ipotensione, rossore*, ipotensione ortostatica* Raro
Patologie gastrointestinali
– Pesantezza alla stomaco*, vomito*, nausea*, distensione addominale*, diarrea* Comune
– Costipazione Raro
– Disturbo gastrointestinale, dolore addominale Non nota
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
– Iperidrosi Raro
– Eruzione cutanea, prurito Non nota
Patologie sistemiche e condizioni relative alla via di somministrazione
– Fastidio al torace Raro
– Piressia* Molto raro
– Affaticamento Raro
Esami diagnostici
– Enzima epatico aumentato (GPT, GOT)* Comune

(*) vedi sezione "b".

b) Informazioni sugli effetti indesiderati di carattere individuale gravi e/o frequenti

L’alterazione degli enzimi epatici è reversibile con la sospensione della terapia.

Questi effetti collaterali si verificano solitamente all’inizio della terapia e sono solo temporanei: appetito ridotto, cefalea, vertigine, rossore, ipotensione ortostatica, pesantezza allo stomaco, vomito, nausea, diarrea, distensione addominale, piressia, aumento degli enzimi epatici.

Travisco 200 mg: avvertenze per l’uso

Il prodotto non deve essere impiegato in caso di grave ipotensione arteriosa.

Trapidil deve essere usato con cautela in pazienti con grave insufficienza epatica ed in condizioni di aumentato rischio emorragico o in associazione ad anticoagulanti.

Alle dosi terapeutiche Trapidil non inibisce in maniera sufficiente la funzione dei trombociti. Trapidil non può sostituire la terapia necessaria con altri inibitori dell’aggregazione piastrinica (ad es. ASA, Ticlopidina o Clopidogrel) e deve essere utilizzato in aggiunta a questi ultimi.

L’alcool deve essere evitato durante la terapia con Trapidil.

Il beneficio terapeutico associato a Trapidil, quando somministrato in concomitanza con altri farmaci antianginosi, non è stato indagato in maniera sufficiente.

Nessuna sperimentazione clinica ha dimostrato l’efficacia di Trapidil in pazienti con insufficienza cardiaca NYHA II-IV. I pazienti con angina pectoris stabile o insufficienza cardiaca NYHA II-IV devono essere attentamente monitorati durante la terapia, laddove il trattamento con Trapidil sia indicato.

Non e’ consigliabile l’uso in pazienti con collagenosi, a causa dell’aumentata incidenza di effetti collaterali osservati.

Per la presenza di lattosio, i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo farmaco.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco