Lauromicina: Bugiardino (Foglietto Illustrativo)

Lauromicina Bugiardino. Fonte A.I.Fa.


Se sei un professionista della salute, consulta anche la Scheda Tecnica di Lauromicina


“500 mg compresse” ATC J01FA01

Eritromicina stearato

COMPOSIZIONE

Ogni compressa contiene:

– Principio attivo

Eritromicina stearato mg 833 pari a Eritromicina base mg 500

– Eccipienti

Magnesio ossido, Amido di riso, Polivinilpirrolidone, Talco, Magnesio stearato

FORMA FARMACEUTICA E CONFEZIONE

Compresse uso orale

Astuccio contenente 12 compresse

CATEGORIA FARMACOLOGICA

Chemioterapico

TITOLARE DELLA AUTORIZZAZZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

NEW RESEARCH srl

Via Della Tenuta di Torrenova n° 142 – 00133 Roma

PRODUTTORE

LA.FA.RE. Srl – Laboratorio Farmaceutico

via Sac. Benedetto Cozzolino, 77 – Ercolano – Napoli

INDICAZIONI TERAPEUTICHE

La Lauromicina è indicata nelle infezioni causate da microrganismi sensibili alla Eritromicina. Il farmaco risulta adatto nei seguenti casi:

  • Infezioni batteriche delle vie respiratorie superiori ed inferiori e dei tessuti molli, in particolare nelle faringiti e tonsilliti batteriche, nelle polmoniti pneumococciche, nelle bronchiti da pneumococchi, nelle infezioni staffilococciche dei tessuti molli (ascessi, favi, ferite infette e foruncolosi) di debole e moderata intensità.
  • Profilassi a breve termine contro endocarditi batteriche, prima di interventi operatori, in pazienti con precedenti di febbri reumatiche o malattie cardiache congenite.
  • Sifilidi primarie in pazienti penicillino-allergici (un esame del fluido spinale va effettuato prima e dopo la terapia)
  • Eritrasma da corine batteri.
  • Amebiasi intestinale.

CONTROINDICAZIONI

La Lauromicina è controindicata in pazienti con riconosciuta ipersensibilità alla Eritromicina e per quelli con riconosciuti preesistenti disturbi epatici.

EFFETTI COLLATERALI

In corso di trattamento con Lauromicina possono manifestarsi alcuni tra i seguenti effetti collaterali:

  • Manifestazioni gastroenteriche: crampi e disturbi addominali dose-dipendente; è raro che alle dosi terapeutiche insorgono nausea, vomito e diarrea.
  • Reazioni da ipersensibilità: in taluni casi sono stati osservati orticaria ed altre eruzioni cutanee; sono stati riferiti casi di più grave reazione allergica compresa l'anafilassi.
  • Sono stati segnalati casi di stenosi pilorica ipertrofica in neonati che avevano assunto eritromicina (vedi “Avvertenze speciali)

PRECAUZIONI

Nei pazienti con insufficienza epatica o renale, in considerazione delle ridotte capacità di metabolizzare ed eliminare l'antibiotico, la posologia va adeguata caso per caso in rapporto anche alla possibilità di effetti tossici di accumulo.

AVVERTENZE SPECIALI

La somministrazione di Eritromicina, specie se sotto forma di estolato (Laurisolfato propionato) a dosi elevate e per periodi di tempo superiori a due settimane, può determinare disturbi della funzionalità epatica, che va pertanto sorvegliata, sospendendo il trattamento in caso di reazioni anormali.

I sintomi possono comprendere malessere, nausea, vomito, crampi addominali e febbre. In taluni casi forti dolori addominali possono simulare una colica biliare, una pancreatite, un'ulcera perforata o un problema chirurgico addominale acuto.

Nel caso che ciò avvenga sospendere l'Eritromicina immediatamente

Il trattamento con Lauromicina, come con altri antibiotici, può dar luogo anche se in misura minore, a superinfezioni da agenti batterici resistenti o da miceti che richiedono l'interruzione del trattamento e l'istituzione di una terapia idonea.

Sono stati segnalati casi di stenosi pilorica ipertrofica infantile in bambini sottoposti a terapia con eritromicina. In particolare, vomito non biliare è stato riscontrato in neonati che avevano assunto eritromicina per la profilassi della pertosse; successivamente è stata loro diagnosticata una stenosi del piloro che ha reso necessaria la piloromiotomia chirurgica. Considerato che l’eritromicina viene impiegata nei bambini per il trattamento di affezioni associate ad una significativa mortalità o morbilità (quali la pertosse o le infezioni neonatali da Chlamydia trachomatis), bisogna attentamente valutare il beneficio della terapia con eritromicina rispetto al potenziale rischio di insorgenza di stenosi ipertrofica del piloro.

I genitori devono essere informati affinché segnalino al medico eventuali episodi di vomito o difficoltà all’allattamento del neonato.

USO IN CASO DI GRAVIDANZA

Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.

POSOLOGIA

Nel trattamento di infezioni da streptococchi beta-emolitici, la dose terapeutica deve essere somministrata per almeno 10 giorni.

– Adulti: 1 compressa tre volte al giorno.

DURATA DEL TRATTAMENTO

A secondo del parere del medico

Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini

" Comunicare al medico curante o al farmacista l'eventuale insorgenza di effetti indesiderati, non descritti nel presente foglio illustrativo"

"Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione"

Data ultima versione da parte dell’Agenzia Italiana del farmaco

Gennaio 2003

1.667% + 0,025% Unguento ATC D07CC02

Fluocinolone acetonide – Eritromicina stearato – Tubo da g 30

COMPOSIZIONE

100 g di unguento contengono

Principi attivi:

Fluocinolone Acetonide g 0,025 Eritromicina stearato g 1,667 pari a g 1 di Eritromicina base Eccipienti:

p-idrossibenzoato di metile, p-idrossibenzoato di propile, Deymuls, Eumulgin, Cetiol V

FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO

Unguento 0,025% – Tubo da g 30 contenuto in astuccio di cartone litografato

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Dermatologico

TITOLARE A.I.C.

NEW RESEARCH srl

Via Della Tenuta di Torrenova n° 142 – 00133 Roma

PRODUTTORE

Lisapharma spa

Via Licinio 11, 22036 Erba (Como)

INDICAZIONI TERAPEUTICHE

La Lauromicina unguento è indicata nelle dermatiti acute, subacute e croniche di natura infiammatoria, quando sia in atto o tenda a svilupparsi una complicazione infettiva locale.

CONTROINDICAZIONI

La Lauromicina unguento è controindicata nei pazienti affetti da infezioni virali o tubercolari locali.

PRECAUZIONI PER L’USO

Se si adotta la tecnica del bendaggio occlusivo, poiché esso può favorire l'assorbimento dei componenti con conseguente possibile comparsa di effetti sistemici, è consigliabile, nei casi di lesioni estese, trattarne una parte per volta. Tenere a mente che le pellicole di plastica sono infiammabili e possono provocare fenomeni individuali di sensibilizzazione che rendono necessaria la sostituzione del materiale adoperato.

L'impiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione; detto impiego soprattutto se in alte dosi deve essere evitato nei processi infettivi dovuti ad ustioni estese, ad ulcere atrofiche e nelle altre condizioni che possono favorire l'assorbimento del corticosteroide e dell'antibiotico.

Il prodotto non è per uso oftalmico.

Evitare il contatto con gli occhi e le mucose.

EFFETTI COLLATERALI

Gli effetti collaterali sistematici sono estremamente improbabili a causa dei bassi dosaggi impiegati; la loro comparsa tuttavia può essere favorita dalla terapia occlusiva o quando vengono trattate zone cutanee estese con dosi elevate o per tempi prolungati.

Localmente possono manifestarsi, talora, senso di bruciore, irritazione, secchezza della cute,follicoliti, eruzioni acneiche, ipertricosi, ipopigmentazione, alterazioni cutanee.

La comparsa eventuale delle reazioni sopraccennate richiede l'interruzione dei trattamento e, ove del caso, l'istruzione di terapia idonea.

Altrettanto dicasi in caso di sviluppo di microrganismi non sensibili, compresi funghi, che può determinarsi a seguito dell'impiego prolungato dell'antibiotico.

POSOLOGIA

Applicare localmente sulla zona interessata con un lieve massaggio; ripetere il trattamento 2- 3 volte al giorno, secondo indicazione medica.

DURATA DEL TRATTAMENTO

A seconda del parere medico

SCADENZA E CONSERVAZIONE

Scadenza: vedere la data di scadenza riportata sulla confezione

Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.

La data di scadenza indicata si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato

Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini

Data ultima versione da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco

maggio 2005