Glaumid
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
Glaumid: ultimo aggiornamento pagina: 09/02/2018 (Fonte: A.I.FA.)
01.0 Denominazione del medicinale
GLAUMID
02.0 Composizione qualitativa e quantitativa
Una compressa contiene:
diclofenamide g 0,050.
03.0 Forma farmaceutica
Compresse.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Glaucoma cronico semplice e ad angolo stretto.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Mezza o una compressa tre – quattro volte al dì o secondo prescrizione medica.
04.3 Controindicazioni
Insufficienza epatica, renale ed adrenocorticale; acidosi ipercloremica; iponatremia, ipokaliemia, insufficienza polmonare grave. Ipersensibilità individuale accertata verso il farmaco.
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
La somministrazione nella primissima infanzia richiede la massima cautela.
04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
La cirrosi epatica e l’uso di corticosteroidi o di ACTH ed una dieta povera in elettroliti possono contribuire a determinare uno stato di ipokaliemia per aumento della eliminazione di potassio.
L’ipokaliemia può sensibilizzare o esasperare la risposta cardiaca agli effetti tossici della digitale.
L’ipokaliemia può essere bilanciata dalla somministrazione di cloruro di potassio.
04.6 Gravidanza e allattamento
In gravidanza, specialmente durante i primi tre mesi, il prodotto va somministrato soltanto nei casi di effettiva necessità e comunque sotto il diretto controllo del Medico.
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Poiché il farmaco può indurre uno stato confusionale o vertigini, si raccomanda prudenza nella guida.
04.8 Effetti indesiderati
Sono stati segnalati disturbi gastrointestinali (anoressia, nausea, vomito, stitichezza), calo ponderale, aumento della diuresi, coliche renali, eruzioni cutanee, prurito, leucopenia, agranulocitosi, trombocitopenia, emicrania, nervosismo, globus istericus, stanchezza, apatia, depressione, stato confusionale, vertigini, atarassia, tremore, ronzio auricolare, parestesia degli arti e della lingua.
04.9 Sovradosaggio
Non sono stati mai segnalati casi di sovradosaggio.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
La diclofenamide è un inibitore dell’anidrasi carbonica ampiamente utilizzato nel trattamento dell’ipertono oculare. Il farmaco induce ipotono per azione sui meccanismi metabolici che intervengono nella sintesi dell’umore acqueo. Quanto al meccanismo d’azione il farmaco inibisce l’azione dell’anidrasi carbonica, enzima preposto alla idratazione della CO2 e quindi alla formazione degli ioni HCO3 .
Il farmaco causa inoltre, a dosi elevate, una diminuzione del flusso ematico renale e della velocità di filtrazione glomerurale.
05.2 Proprietà farmacocinetiche
La diclofenamide somministrata per via orale agisce entro un’ora e raggiunge l’acme dopo 2 – 4 ore. La riduzione della pressione intraoculare si mantiene per circa 6 – 12 ore.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
Ottima la tollerabilità del preparato.
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Lattosio monoidrato, amido, gomma arabica, magnesio stearato, talco.
06.2 Incompatibilità
Non note.
06.3 Periodo di validità
A confezionamento integro: 48 mesi.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Conservare a temperatura inferiore a 25 °C.
06.5 Natura e contenuto della confezione
25 compresse in blister
06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione
Nessuna.
07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
S.I.F.I. S.p.A.
Via E. Patti, 36 – 95020 Aci S. Antonio (CT)
08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio
AIC n. 016006013.
09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione
Giugno 2000.
10.0 Data di revisione del testo
Giugno 1995