Anexate: effetti collaterali e controindicazioni

Anexate: effetti collaterali e controindicazioni

Anexate soluzione iniettabile per uso endovenoso (Flumazenil) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Anexate è indicato per neutralizzare gli effetti sedativi centrali delle benzodiazepine. Trova quindi utilizzo in anestesia ed in terapia intensiva nelle seguenti condizioni:

Anestesia

Interruzione dell’anestesia generale indotta e mantenuta con benzodiazepine in pazienti ospedalizzati e ambulatoriali;

annullamento della sedazione benzodiazepinica in brevi procedure diagnostiche e terapeutiche in pazienti ospedalizzati e ambulatoriali;

neutralizzazione delle reazioni paradosse dovute alle benzodiazepine.

Terapia intensiva

Per il trattamento di iperdosaggio volontario o accidentale da benzodiazepine; come agente specifico nell’annullamento degli effetti centrali delle benzodiazepine nei casi di iperdosaggio da farmaco (ritorno alla respirazione spontanea e alla coscienza al fine di non rendere più necessaria l’intubazione endotracheale o per consentire l’estubazione).

E’ indicato per la neutralizzazione degli effetti sedativi delle benzodiazepine nei bambini con un’età superiore ad un anno.

Anexate soluzione iniettabile per uso endovenoso: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, però, anche Anexate soluzione iniettabile per uso endovenoso ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Anexate soluzione iniettabile per uso endovenoso, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Anexate soluzione iniettabile per uso endovenoso: controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

E’ controindicato l’uso di Anexate nei pazienti ai quali sia stata somministrata una benzodiazepina per il trattamento di una condizione potenzialmente pericolosa per la sopravvivenza del paziente (es.: ipertensione endocranica o stato di male epilettico)

Anexate soluzione iniettabile per uso endovenoso: effetti collaterali

Anexate si è rivelato ben tollerato sia negli adulti che nei bambini. Negli adulti Anexate è ben tollerato anche a dosi superiori a quelle consigliate. Non sono stati segnalati casi di alterazione della funzionalità renale o epatica.

Talvolta possono comparire durante l’uso in anestesiologia nausea e/o vomito.

Sono state osservate reazioni di ipersensibilità, inclusa anafilassi.

In rari casi sono comparsi disturbi quali senso di ansia, palpitazioni e fobie in seguito ad iniezione troppo rapida del farmaco. Non è stato mai necessario, comunque, alcun particolare trattamento di tali manifestazioni.

E’ stata segnalata la comparsa di convulsioni in pazienti epilettici o con grave insufficienza epatica, soprattutto al termine di un trattamento prolungato con benzodiazepine o in caso di overdose da più farmaci.

In caso di overdose da più farmaci, soprattutto con antidepressivi triciclici, la neutralizzazione dell’attività delle benzodiazepine ottenuta con Anexate può far emergere alcuni effetti tossici, quali convulsioni e alterazioni del ritmo cardiaco. In seguito ad iniezione troppo rapida del farmaco possono comparire sintomi da astinenza in pazienti sottoposti ad un trattamento ad alte dosi e/o prolungato con benzodiazepine, terminato in un qualunque momento nelle settimane precedenti la somministrazione di Anexate.

Sono stati registrati attacchi di panico provocati da Anexate in pazienti che avevano già sofferto di disturbi simili in precedenza.

Sono stati segnalati gli eventi avversi elencati qui di seguito. Tali eventi avversi solitamente si attenuano rapidamente senza necessità di speciali trattamenti.

Le categorie di frequenza sono state definite usando le seguenti convenzioni: molto comune (?1/10); comune (?1/100 fino a <1/10); non comune (?1/1000 fino a <1/100); raro (?1/10.000 fino a < 1/1000); molto raro (<1/10.000); non nota (non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

Disturbi del sistema immunitario:

Non nota: Possono verificarsi reazioni di ipersensibilità, inclusa anafilassi.

Disturbi psichiatrici

Non comune: ansia, paura: a seguito di iniezioni rapide, generalmente non richiedono un trattamento.

Non nota: sintomi di astinenza (es. agitazioni, ansia, labilità emozionale, confusione, distorsione sensoriale), a seguito di una rapida iniezione di dosi di 1 mg o superiori in pazienti trattati con alte dosi o per lunghi periodi con benzodiazepine in qualunque momento entro le settimane precedenti la somministrazione di Anexate (vedere paragrafo 4.4); attacchi di panico (in pazienti con precedenti reazioni di panico); pianti anormali, agitazione e reazioni aggressive (il profilo dell’effetto indesiderato nei bambini è generalmente simile agli adulti. Quando Anexate è stato usato per la neutralizzazione della sedazione cosciente, sono stati segnalati pianti anormali, agitazione e reazioni aggressive).

Patologie del sistema nervoso

Non nota: Crisi epilettiche: in particolare in pazienti che soffrono solitamente di epilessia o di grave compromissione epatica, soprattutto dopo un trattamento di lunga durata con benzodiazepine o in caso di overdose da più farmaci (vedere paragrafo 4.4)

Patologie cardiache

Non comune: Palpitazioni: a seguito di una rapida iniezione, generalmente non richiede un trattamento.

Patologie vascolari

Non nota: Aumento transitorio della pressione sanguigna (al risveglio) Patologie gastrointestinali

Comune: Nausea, vomito: durante l’uso post-operatorio, in particolare se sono stati utilizzati anche oppiacei.

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Non nota: Rossore

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione

Non nota: Brividi: a seguito di una rapida iniezione. Generalmente non richiede trattamento.

Segnalazione delle sospette reazioni avverse

La segnalazione delle sospette reazioni avverse che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi sospetta reazione avversa tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili”.

Anexate soluzione iniettabile per uso endovenoso: avvertenze per l’uso

Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

E’ opportuno tenere i pazienti sotto controllo medico fino a 24 ore dopo la somministrazione di Anexate.

L’eliminazione può essere ritardata nei pazienti con compromissione epatica.

Particolare cautela è necessaria quando si utilizza Anexate nei casi di overdose da più farmaci. In particolare in caso di intossicazione da benzodiazepine e antidepressivi ciclici, alcuni effetti tossici tipo convulsioni e aritmie cardiache, che sono causate dagli antidepressivi ma che si manifestano meno rapidamente in concomitanza alla somministrazione con benzodiazepine, vengono esacerbate dalla somministrazione di Anexate.

L’uso di Anexate non è raccomandato nei pazienti epilettici in trattamento con benzodiazepine per un periodo prolungato. Nonostante il lieve effetto anticonvulsivante intrinseco di Anexate, l’improvvisa soppressione dell’effetto protettivo dell’agonista benzodiazepinico può determinare l’insorgenza di convulsioni nei pazienti epilettici.

I pazienti trattati con Anexate per la neutralizzazione dell’effetto delle benzodiazepine, devono essere tenuti sotto controllo, preferibilmente in un’unità di terapia intensiva, relativamente al possibile ritorno della sedazione, della depressione respiratoria o di altri effetti benzodiazepinici residui, per un periodo di tempo adeguato, valutato in base alla dose e alla durata d’azione della benzodiazepina impiegata, finchè l’effetto di Anexate è eliminato. Poiché per i pazienti con funzionalità epatica compromessa possono verificarsi effetti ritardati come sopra descritto, può essere richiesto un periodo di osservazione prolungato.

L’effetto antagonista di Anexate è specifico per le benzodiazepine, l’effetto pertanto non è atteso se “il non risveglio” è causato da altre sostanze.

In anestesiologia al termine di un intervento chirurgico, Anexate non deve essere somministrato prima della scomparsa dell’effetto miorilassante a carico della muscolatura periferica.

Anexate deve essere utilizzato con cautela nei pazienti con lesioni cerebrali in quanto può indurre la comparsa di convulsioni o alterare il flusso ematico cerebrale in pazienti in trattamento con benzodiazepine. In pazienti con gravi lesioni cerebrali (e/o pressione endocranica instabile) che sono trattati con Anexate – per antagonizzare gli effetti delle benzodiazepine – si può sviluppare un aumento della pressione endocranica.

L’iniezione rapida del farmaco in dosi uguali o superiori a 1 mg in pazienti che hanno ricevuto un trattamento ad alte dosi e/o prolungato con benzodiazepine, terminato in un qualunque momento nelle settimane precedenti la somministrazione di Anexate, può causare sintomi di astinenza quali palpitazioni, agitazione, ansia, labilità emotiva, nonché stato confusionale e alterazioni sensoriali lievi e va quindi evitata.

Anexate non è indicato né per il trattamento della dipendenza da benzodiazepine né nella gestione delle sindromi protratte da astinenza da benzodiazepine.

Nei pazienti ad alto rischio, i benefici di una sedazione indotta da benzodiazepine devono essere pesati rispetto ai rischi di un rapido ritorno di coscienza. Nei pazienti (ad esempio con problemi cardiaci), il mantenimento di un certo grado di sedazione durante il periodo post-operatorio precoce può essere preferibile per il completo stato di coscienza.

Nei pazienti ansiosi durante la fase pre-operatoria o in pazienti noti soffrire di ansia cronica o transitoria, il dosaggio di Anexate deve essere attentamente regolato.

Per i pazienti che sono stati trattati cronicamente con dosi elevate di benzodiazepine, i vantaggi nell’utilizzo di Anexate devono essere attentamente valutati rispetto ai possibili rischi di sintomi da astinenza. Se, nonostante un attento dosaggio, si verificano sintomi da astinenza, può essere considerato se

necessario il trattamento con basse dosi di benzodiazepine, titolato per via endovenosa sulla base della risposta del paziente.

Tuttavia, si deve tenere in considerazione la sensazione di dolore dopo un intervento chirurgico, e può essere preferibile mantenere il paziente leggermente sedato.

Anexate deve essere utilizzato con cautela nella neutralizzazione della sedazione cosciente nei bambini al di sotto di un anno di età, nella rianimazione del neonato e nella neutralizzazione degli effetti sedativi delle benzodiazepine utilizzate nell’induzione dell’anestesia generale nei bambini, in quanto i dati disponibili in proposito sono limitati. Finché non saranno disponibili dati sufficienti, Anexate deve essere somministrato ai bambini al di sotto di un anno di età esclusivamente se il rischio per il paziente (specialmente in caso di un accidentale sovradosaggio) è stato valutato rispetto ai benefici del trattamento. Anexate contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per millilitro


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco