Dropsen: effetti collaterali e controindicazioni

Dropsen: effetti collaterali e controindicazioni

Dropsen (Naproxene Sodico) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Stati infiammatori, eventualmente dolorosi e non su base infettiva, a carico del segmento anteriore dell’occhio.

Dropsen: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Dropsen ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Dropsen, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Dropsen: controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo (naproxene sale sodico) o ad uno qualsiasi degli eccipienti. DROPSEN è controindicato in pazienti nei quali si sono verificati, dopo assunzione di acido acetilsalicilico o di altri farmaci antinfiammatori non steroidei, accessi asmatici, orticaria o rinite acute.

Dropsen: effetti collaterali

Gli effetti indesiderati possibili in seguito al trattamento con naproxene sale sodico collirio sono prevalentemente di natura oculare.

Gli effetti indesiderati riportati più frequentemente sono rossore congiuntivale (8.2 % dei pazienti) e moderato bruciore all’instillazione (4.2 % dei pazienti). E’ stato inoltre osservato dolore oculare (<1% dei pazienti); altri eventi avversi osservati più raramente sono stati lacrimazione, edema corneale, edema maculare, petecchie, irite.

Durante gli studi clinici condotti con il DROPSEN non si è riscontrato alcun effetto significativo sulla pressione intraoculare. Tuttavia, un innalzamento pressorio temporaneo si può verificare successivamente ad intervento chirurgico di cataratta.

Dropsen: avvertenze per l’uso

Come tutti i farmaci antinfiammatori non steroidei il naproxene sale sodico può mascherare la presenza di infezioni oculari. Pertanto in caso di infiammazioni di natura infettiva o di rischio di infezione, DROPSEN non deve essere somministrato come singolo trattamento.

Casi di cheratiti, ulcerazioni corneali e perforazioni sono state associate all’uso topico di farmaci antinfiammatori non steroidei. Anche se tali complicanze non sono mai state osservate con l’uso del DROPSEN, questo dovrebbe essere usato con cautela in tutte le condizioni nelle quali la cornea sia compromessa.

Come con altri farmaci antinfiammatori non steroidei, deve essere considerata la possibilità di un aumento del tempo di sanguinamento, dovuto ad interferenza con l’aggregazione dei trombociti. In seguito all’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei topici in associazione alla chirurgia oculare è stato riferito un aumentato sanguinamento dei tessuti oculari (incluso sangue in camera anteriore).

DROPSEN in contenitori multidose contiene come conservante benzalconio cloruro. Il benzalconio cloruro può essere assorbito dalle lenti a contatto morbide. Qualora fosse necessario l’uso contemporaneo di DROPSEN e di lenti a contatto morbide è consigliabile l’utilizzo di DROPSEN in contenitori monodose senza conservante. Il benzalconio cloruro può inoltre provocare cheratite puntata e pertanto in pazienti con pregresse anomalie corneali sarebbe opportuno procedere a regolari controlli in caso di uso di DROPSEN in contenitori multidose. Anche in questo caso è consigliabile l’utilizzo di DROPSEN in contenitori monodose senza conservante.

Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco