Feloday: effetti collaterali e controindicazioni

Feloday: effetti collaterali e controindicazioni

Feloday compresse a rilascio prolungato (Felodipina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Ipertensione arteriosa. Angina pectoris.

Feloday compresse a rilascio prolungato: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Feloday compresse a rilascio prolungato ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Feloday compresse a rilascio prolungato, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Feloday compresse a rilascio prolungato: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo, ad altri calcio-antagonisti diidropiridinici o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Insufficienza cardiaca in fase di scompenso. Infarto miocardico acuto. Angina pectoris instabile. Stenosi aortica. Gravidanza accertata o presunta.

Allattamento: vedere 4.6 .

Feloday compresse a rilascio prolungato: effetti collaterali

Come altri vasodilatatori arteriolari, felodipina puĂ² causare, in alcuni pazienti vampate, cefalea, palpitazioni, vertigini, affaticabilitĂ . La maggior parte di queste reazioni è dose dipendente ed appare all’inizio del trattamento o dopo un aumento della dose. Nel caso si presentassero, queste reazioni sono lievi e transitorie e diminuiscono con il passare del tempo.

Felodipina, come altri diidropiridinici, puĂ² causare edema alle caviglie a causa della vasodilatazione precapillare (tuttavia tale edema non è correlato a ritenzione idrica generalizzata).

Come per gli altri calcio-antagonisti, in alcuni pazienti con pronunciata gengivite/periodontite si è osservata una lieve iperplasia gengivale. Tale iperplasia puĂ² essere evitata o curata con un’attenta igiene orale.

Le seguenti reazioni avverse sono state identificate durante studi clinici e attraverso la raccolta dei dati di farmacovigilanza.

Comuni (frequenza > 1/100)

Sistema nervoso centrale e periferico Cefalea Cute Vampate

Vascolare (extracardiaci) Edema periferico

Non comuni (frequenza tra 1/1000 e < 1/100)

Sistema cardiovascolare Tachicardia, palpitazioni Sistema nervoso centrale e periferico Vertigini, parestesie Sistema gastrointestinale Nausea

Cute Rash, prurito

Sistemici Astenia

Rari (frequenza tra 1/10.000 e 1/1000)

Sistema cardiovascolare Sincope

Sistema gastrointestinale Vomito

Sistema muscolo-scheletrico Artralgia, mialgia

Psichiatrici Impotenza, alterazioni della sfera sessuale

Cute Orticaria

Molto rari (frequenza 1/10.000)

Sistema gastrointestinale Iperplasia gengivale

Epatici Aumento degli enzimi epatici

Cute Reazioni di fotosensibilitĂ 

Sistema urinario Pollachiuria

Sistemici Reazioni di ipersensibiltĂ  ad es. angioedema, febbre

I seguenti effetti indesiderati sono stati osservati durante la terapia con calcio- antagonisti: alterazione della crasi ematica, disturbi della visione, ginecomastia, dispnea, tosse, dermatite esfoliativa ed eritema multiforme.

Feloday compresse a rilascio prolungato: avvertenze per l’uso

Utilizzare con estrema cautela in pazienti con scompenso cardiaco congestizio (specialmente in terapia di combinazione con i beta bloccanti).

Felodipina, come altri vasodilatatori arteriolari, puĂ² causare in rari casi una marcata ipotensione che, in soggetti predisposti, potrebbe causare ischemia miocardica.

E’ possibile un’esacerbazione dell’angina all’inizio del trattamento e nel corso dell’incremento della dose. Reazioni cutanee persistenti indotte dai calcio- antagonisti sono progredite, in alcuni casi, fino ad una dermatite esfoliativa o ad un eritema multiforme; in queste situazioni è opportuno interrompere la terapia. Usare con cautela nei soggetti ipotesi. Usare con cautela nei pazienti con ipermotilità gastrointestinale e ostruzione gastrointestinale.

Il medicinale contiene lattosio, non è quindi adatto per i soggetti con deficit di lattasi, galattosemia o sindrome da malassorbimento di glucosio/galattosio.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco