Dipentum: effetti collaterali e controindicazioni

Dipentum: effetti collaterali e controindicazioni

Dipentum (Olsalazina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento della colite ulcerosa di gravità lieve o moderata in fase attiva, e mantenimento della fase di remissione per la prevenzione delle recidive.

Dipentum: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, però, anche Dipentum ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Dipentum, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Dipentum: controindicazioni

Ipersensibilità verso uno dei componenti.

Ipersensibilità verso i salicilati.

Insufficienza renale.

Dipentum: effetti collaterali

Come per solfasalazina e mesalazina gli effetti collaterali più comuni sono a carico dell’apparato gastroenterico.

Le reazioni avverse più frequentemente segnalate sono diarrea, dolori addominali, cefalea, nausea, dispepsia, artralgie e rash, eventualmente con prurito ed orticaria. La maggior parte dei casi di diarrea acquosa è di tipo transitorio e può essere controllata con la riduzione, anche temporanea, della dose giornaliera. Raramente sono state segnalate vertigini, alopecia, emolisi, leucopenia, granulocitopenia, anemia, trombocitopenia, pericardite, fotosensibilità, aumento delle transaminasi, pancreatite. Nei pazienti che non rispondono alla riduzione di dose, il farmaco dovrebbe essere sospeso.

Dipentum: avvertenze per l’uso

Tenere fuori dalla portata dei bambini

Pazienti con gravi forme allergiche o sofferenti d’asma devono prestare attenzione ad eventuali segni di peggioramento.

Pazienti con alterata insufficienza renale devono essere monitorati.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco