Cuvitru 200 mg ml sol iniezione sottocut 1 fl in 5 ml
Cuvitru 200 mg ml sol iniezione sottocut 1 fl in 5 ml
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
Cuvitru 200 mg ml sol iniezione sottocut 1 fl in 5 ml: ultimo aggiornamento pagina: (Fonte: A.I.FA.)
01.0 Denominazione del medicinale
Cuvitru 200 mg/ml soluzione per iniezione sottocutanea
02.0 Composizione qualitativa e quantitativa
Immunoglobulina umana normale (SCIg) Un ml contiene:
Immunoglobulina umana normale 200 mg
(IgG pura almeno al 98%)
Un flaconcino da 5 ml contiene: 1 g di immunoglobulina umana normale Un flaconcino da 10 ml contiene: 2 g di immunoglobulina umana normale Un flaconcino da 20 ml contiene: 4 g di immunoglobulina umana normale Un flaconcino da 40 ml contiene: 8 g di immunoglobulina umana normale Un flaconcino da 50 ml contiene: 10 g di immunoglobulina umana normale Distribuzione delle sottoclassi di IgG (valori approssimativi):
IgG1 ≥ 56,9%
IgG2 ≥ 26,6%
IgG3 ≥ 3,4%
IgG4 ≥ 1,7%
Il contenuto massimo di IgA รจ di 280 microgrammi/ml. Prodotta dal plasma di donatori umani.
Per lโelenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 Forma farmaceutica
Soluzione iniettabile La soluzione รจ chiara e incolore, giallo pallido o marrone chiaro. pH di 4,6-5,1 (misurato diluendo all’1% in soluzione salina)
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
zione sottocutanea (SCIg)
Terapia sostitutiva in pazienti adulti, bambini e adolescenti (0-18 anni) in:
Sindromi da immunodeficienza primaria con compromissione della produzione di anticorpi (vedere paragrafo 4.4).
Ipogammaglobulinemia e infezioni batteriche ricorrenti in pazienti con leucemia linfocitica cronica (LLC), ove gli antibiotici per uso profilattico abbiano fallito o siano controindicati.
Ipogammaglobulinemia e infezioni batteriche ricorrenti in pazienti con mieloma multiplo (MM).
Ipogammaglobulinemia in pazienti prima e dopo allotrapianto di cellule staminali emopoietiche (HSCT, hematopoietic stem cell transplantation).
04.2 Posologia e modo di somministrazione
La terapia sostitutiva deve essere iniziata e monitorata sotto la supervisione di un medico esperto nel trattamento della immunodeficienza.
Posologia
La dose e lo schema posologico dipendono dallโindicazione.
Terapia sostitutiva
Il prodotto deve essere somministrato per via sottocutanea.
Nella terapia sostitutiva puรฒ essere necessario personalizzare la dose per ciascun paziente in funzione della risposta farmacocinetica e clinica. I seguenti schemi posologici vengono indicati come linea guida.
Lo schema posologico deve raggiungere un livello minimo di IgG (misurato prima dell’infusione successiva) di almeno 5 o 6 g/l e mirare a rimanere entro l’intervallo di riferimento dell’IgG sierica per l’etร . Puรฒ essere necessaria una dose di carico di almeno 0,2-0,5 g/kg (1-2,5 ml/kg) di peso corporeo. Tale dose puรฒ dover essere frazionata nell’arco di diversi giorni, con una dose massima giornaliera di 0,1-0,15 g/kg. Una volta ottenuti livelli di IgG allo stato stazionario, le dosi di mantenimento vengono somministrate a intervalli ripetuti per raggiungere una dose mensile cumulativa di 0,3- 1,0 g/kg (per i dettagli, vedere il paragrafo 5.2). Puรฒ essere necessario iniettare ogni singola dose in sedi anatomiche differenti.
I livelli minimi devono essere misurati e valutati insieme allโincidenza di infezioni. Per ridurre il tasso di infezioni puรฒ essere necessario aumentare il dosaggio e mirare a livelli minimi piรน elevati.
Popolazione pediatrica
La posologia nei bambini e negli adolescenti (0-18 anni) non differisce da quella negli adulti dal momento che la posologia per ogni indicazione viene fornita in base al peso corporeo e corretta tenendo conto dell’esito clinico delle suddette indicazioni.
Non sono state condotte sperimentazioni cliniche con Cuvitru in bambini di etร compresa tra 0 e 2 anni (non compiuti), ma l’esperienza con le immunoglobuline indica che non ci si devono attendere effetti dannosi dal trattamento di bambini di etร compresa tra 0 e 2 anni (non compiuti) con Cuvitru.
Modo di somministrazione
Solo per uso sottocutaneo.
Cuvitru deve essere ispezionato visivamente prima della somministrazione, allo scopo di rilevare la presenza di eventuale particolato e di alterazione del colore. Non utilizzare in presenza di particolato e/o di alterazione del colore.
L’infusione deve essere iniziata immediatamente dopo il trasferimento di Cuvitru nella siringa. Si prevede che la somministrazione duri un massimo di due ore. Se a causa della dose necessaria o della velocitร di somministrazione di Cuvitru non fosse possibile una somministrazione piรน breve di due ore, la dose necessaria dovrร essere suddivisa e somministrata in sedi di infusione diverse. Se Cuvitru rimane nelle siringhe rivestite di silicone per piรน di due ore, possono formarsi particelle visibili. Vedere paragrafo 4.4 per ulteriori informazioni.
Cuvitru non deve essere diluito.
Lโinfusione sottocutanea per il trattamento domiciliare deve essere iniziata e monitorata da un medico esperto nellโaddestramento dei pazienti al trattamento domiciliare. ร possibile utilizzare pompe da infusione o somministrazione manuale mediante una siringa adatta alla somministrazione sottocutanea delle immunoglobuline. Al paziente o alla persona che presta le cure dovrร essere insegnato come usare la siringa temporizzata (infusione assistita da dispositivo) o una siringa (somministrazione manuale), le tecniche di infusione, il mantenimento di un diario del trattamento, il riconoscimento di gravi reazioni avverse e le misure da intraprendere nel caso in cui queste si verifichino, vedere paragrafo 4.4.
Cuvitru puรฒ essere iniettato in sedi quali l’addome, la coscia, la parte superiore del braccio e la parte laterale dell’anca.
La regolazione della velocitร di infusione e del volume di infusione per ogni sede si effettua in base alla tollerabilitร del soggetto.
Velocitร di infusione
Lโinfusione di Cuvitru puรฒ essere realizzata in due modi:
con un dispositivo per infusione oppure
mediante somministrazione manuale con una siringa.
La velocitร di infusione iniziale raccomandata dipende dalle esigenze del singolo paziente. Un aumento della velocitร di infusione nelle infusioni successive puรฒ essere preso in considerazione a discrezione del paziente e in base al giudizio degli operatori sanitari.
Infusione mediante dispositivo:
Si raccomanda di usare una velocitร iniziale di somministrazione di 10 ml/h/sede di infusione. Se ben tollerata (vedere paragrafo 4.4), la velocitร di somministrazione puรฒ essere aumentata a intervalli di almeno 10 minuti fino a un massimo di 20 ml/h/sito per le due infusioni iniziali. Per le infusioni successive, la velocitร di infusione puรฒ essere aumentata in base alla tollerabilitร .
ร possibile utilizzare piรน di una pompa simultaneamente. La quantitร di prodotto infusa dipende dalla sede. Nella prima infanzia e nei bambini si puรฒ cambiare sede di infusione ogni 5-15 ml. Negli adulti, in base alle preferenze del paziente, si possono frazionare le dosi superiori a 30 ml. Non c’รจ limite al numero di sedi di infusione.
Infusione mediante somministrazione manuale:
Cuvitru puรฒ essere somministrato mediante una siringa in unโunica sede di infusione. Se รจ necessaria la somministrazione in ulteriori sedi, deve essere utilizzato un nuovo ago sterile per iniezione.
La velocitร di infusione massima proposta รจ di circa 1-2 ml al minuto.
La velocitร di somministrazione deve essere adattata alla tolleranza locale di ciascun paziente, che puรฒ dipendere dalla sede di ciascuna iniezione sottocutanea nonchรฉ dalla quantitร di tessuto sottocutaneo del singolo paziente in quella sede.
La quantitร di prodotto infusa in una specifica sede รจ variabile. Nella prima infanzia e nei bambini, si puรฒ cambiare sito di infusione ogni 5-15 ml. Negli adulti, in base alle preferenze del paziente, si possono frazionare le dosi superiori a 30 ml.
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilitร al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 (vedere paragrafo 4.4)
Grave deficit di IgA e anamnesi di ipersensibilitร al trattamento con immunoglobuline umane.
Cuvitru non deve essere somministrato per via endovenosa o intramuscolare.
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Tracciabilitร
Al fine di migliorare la tracciabilitร dei medicinali biologici, il nome e il numero di lotto del prodotto somministrato devono essere chiaramente registrati.
Se si somministra accidentalmente Cuvitru allโinterno di un vaso sanguigno i pazienti possono manifestare uno shock.
ร necessario seguire rigorosamente la velocitร di infusione raccomandata e le istruzioni di somministrazione indicate al paragrafo 4.2. I pazienti devono essere monitorati attentamente e osservati con cura alla ricerca di eventuali sintomi per tutta la durata dell’infusione. Se il prodotto rimane in una siringa rivestita di silicone per piรน di due ore, possono formarsi particelle visibili.
Determinate reazioni avverse possono verificarsi con maggiore frequenza nei pazienti trattati per la prima volta con immunoglobulina umana normale o, in casi rari, quando lโimmunoglobulina umana normale viene cambiata o quando รจ trascorso un lungo intervallo di tempo dallโinfusione precedente.
Le potenziali complicazioni spesso possono essere evitate:
Infondendo inizialmente il prodotto lentamente (vedere paragrafo 4.2).
Assicurandosi che i pazienti siano sottoposti ad attento monitoraggio di qualsiasi sintomo per lโintera durata dellโinfusione. In particolare, i pazienti mai trattati prima con lโimmunoglobulina umana normale, i pazienti che sono passati da un prodotto alternativo a base di immunoglobulina o per i quali vi sia stato un lungo intervallo di tempo dalla infusione precedente devono essere monitorati durante la prima infusione e per la prima ora dopo la prima infusione, per poter rilevare potenziali segni avversi.
Tutti gli altri pazienti devono essere posti in osservazione per almeno 20 minuti dopo la somministrazione.
In caso di reazioni avverse si deve ridurre la velocitร di somministrazione o interrompere lโinfusione. Il sospetto di grave ipersensibilitร o di reazioni di tipo anafilattico richiede l’immediata interruzione dell’iniezione. Il trattamento richiesto dipende dalla natura e dalla gravitร della reazione avversa.
In caso di shock deve essere effettuato il trattamento medico standard per lo shock.
Quando i pazienti iniziano la somministrazione manuale, si puรฒ verificare un aumento del numero e della gravitร degli eventi avversi. Di conseguenza, i pazienti candidati alla somministrazione manuale devono essere stabili dal punto di vista medico nonchรฉ adeguatamente addestrati al riconoscimento delle reazioni avverse gravi e alle misure da intraprendere nel caso in cui queste si verifichino.
Ipersensibilitร
Le vere reazioni allergiche sono rare. Possono verificarsi in particolare in pazienti con anticorpi anti IgA che devono essere trattati con particolare cautela. I pazienti con anticorpi anti IgA, nei quali il trattamento con prodotti a base di IgG sottocutanee rimane lโunica opzione, devono essere trattati con Cuvitru solo sotto stretta supervisione del medico. Cuvitru contiene tracce di IgA (non piรน di 280 microgrammi/ml).
Raramente, lโimmunoglobulina umana normale puรฒ causare una riduzione della pressione arteriosa con reazione anafilattica, anche in pazienti che avevano tollerato un trattamento precedente con immunoglobulina umana normale.
Tromboembolia
Eventi tromboembolici arteriosi e venosi inclusi infarto miocardico, ictus, trombosi venosa profonda ed embolia polmonare sono stati associati allโuso di immunoglobuline. ร necessario procedere con cautela nei pazienti con fattori di rischio preesistenti per gli eventi trombotici (quali etร avanzata, ipertensione, diabete mellito e anamnesi di malattia vascolare o episodi trombotici, pazienti con disturbi trombofilici acquisiti o ereditari, pazienti con periodi prolungati di immobilizzazione, pazienti gravemente ipovolemici, pazienti affetti da malattie che aumentano la viscositร del sangue). I pazienti devono essere informati riguardo ai primi sintomi degli eventi tromboembolici, compresi dispnea, dolore e tumefazione di un arto, deficit neurologico focale e dolore toracico, e devono essere avvisati di contattare il medico immediatamente dopo lโesordio dei sintomi.
Prima della somministrazione assicurare una adeguata idratazione dei pazienti. Effettuare il monitoraggio dei segni e dei sintomi della trombosi e valutare la viscositร del sangue nei pazienti a rischio di iperviscositร .
Complicazioni renali
Sono state segnalate reazioni avverse renali gravi in pazienti sottoposti a trattamento con immunoglobuline, soprattutto con i prodotti contenenti saccarosio (Cuvitru non contiene saccarosio). Tra queste, insufficienza renale acuta, necrosi tubulare acuta, nefropatia tubulare prossimale e nefrosi osmotica. I fattori che fanno aumentare il rischio di complicazioni renali includono, tra gli altri, insufficienza renale pre-esistente, diabete mellito, ipovolemia, assunzione concomitante di medicinali nefrotossici, etร superiore ai 65 anni, sepsi, iperviscositร e paraproteinemia.
Sindrome da meningite asettica (AMS)
ร stata segnalata sindrome da meningite asettica (AMS) in associazione con trattamenti a base di immunoglobuline, incluso Cuvitru (vedere paragrafo 4.8 Effetti Indesiderati โ Post commercializzazione). L’AMS puรฒ verificarsi con maggiore frequenza nelle pazienti di sesso femminile.
Lโinterruzione del trattamento con Ig puรฒ causare la remissione dellโAMS entro qualche giorno, senza conseguenze. La sindrome inizia in genere entro un periodo compreso tra qualche ora e 2 giorni dopo il trattamento con IG. Gli studi sul liquor cerebrospinale sono spesso positivi, con pleiocitosi fino a varie migliaia di cellule per mm3, prevalentemente di serie granulocitica, e livelli elevati di proteine fino a varie centinaia di mg/dl.
I pazienti devono essere informati sui primi sintomi che comprendono cefalea grave, rigiditร del collo, sonnolenza, febbre, fotofobia, nausea e vomito.
Emolisi
Cuvitru contiene anticorpi anti-gruppi sanguigni che possono agire da emolisine e indurre in vivo il rivestimento degli eritrociti (GR) con immunoglobuline. Ciรฒ puรฒ provocare un test dellโantiglobulina diretto (DAT, test di Coombs diretto) positivo e, raramente, emolisi. Successivamente alla terapia con IG puรฒ svilupparsi anemia emolitica ritardata a causa dellโintensificazione del sequestro dei GR. Sono stati riportati casi di anemia emolitica acuta, compatibili con emolisi intravascolare.
Interferenza con le analisi sierologiche
Dopo lโiniezione di immunoglobuline, lโaumento temporaneo dei vari anticorpi trasferiti passivamente nel sangue del paziente puรฒ dare luogo a risultati falsi positivi nelle analisi sierologiche, per esempio per epatite A, epatite B, morbillo e varicella. La trasmissione passiva di anticorpi anti antigeni degli eritrociti, (ad es. A, B, D), puรฒ interferire con alcune analisi sierologiche per gli anticorpi anti eritrociti, per es. il test dellโantiglobulina diretto (DAT, test di Coombs diretto).
La somministrazione di Cuvitru puรฒ portare a risultati falsi positivi dei test dipendenti dal rilevamento di beta D glucani per la diagnosi di micosi. Ciรฒ puรฒ perdurare nelle settimane successive allโinfusione del prodotto.
Agenti trasmissibili
Le misure standard di prevenzione delle infezioni conseguenti allโuso di medicinali prodotti da sangue o plasma umano includono la selezione dei donatori, il controllo delle singole donazioni e dei pool di plasma per determinati marcatori di infezione e lโadozione di procedure di produzione efficaci per lโinattivazione/rimozione dei virus. Malgrado ciรฒ, quando vengono somministrati medicinali preparati da sangue o plasma umano, la possibilitร di trasmissione di agenti infettivi non puรฒ essere totalmente esclusa. Ciรฒ si applica anche a virus o altri patogeni sconosciuti ed emergenti.
Le misure adottate sono considerate efficaci per virus capsulati, come il virus dell’immunodeficienza umana (HIV), il virus dellโepatite B e il virus dellโepatite C, e per i virus non capsulati dellโepatite A e parvovirus B19.
Lโesperienza clinica รจ rassicurante in merito allโassenza di trasmissione del virus dellโepatite A o del parvovirus B19 con le immunoglobuline; si presume inoltre che il contenuto anticorpale costituisca un contributo importante alla sicurezza virale.
Si raccomanda vivamente, ogni volta che un paziente viene trattato con Cuvitru, di registrare il nome e il numero di lotto del prodotto, allo scopo di conservare un collegamento tra il paziente e il lotto del prodotto.
Popolazione pediatrica
Le avvertenze e le precauzioni elencate si applicano alla popolazione sia adulta sia pediatrica.
04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
Vaccini contenenti virus vivi attenuati
La somministrazione di immunoglobuline puรฒ compromettere per un periodo di almeno 6 settimane e fino a 3 mesi lโefficacia dei vaccini contenenti virus vivi attenuati, quali i vaccini contro il morbillola rosolia, la parotite epidemica e la varicella. Dopo la somministrazione di Cuvitru, deve trascorrere un intervallo di 3 mesi prima di una vaccinazione con vaccini contenenti virus vivi attenuati. Nel caso del morbillo, questa compromissione puรฒ persistere anche fino a 1 anno, pertanto nei pazienti sottoposti a vaccinazione contro il morbillo deve essere controllato lo stato anticorpale.
Popolazione pediatrica
Le interazioni elencate si applicano alla popolazione sia adulta sia pediatrica.
04.6 Gravidanza e allattamento
I medici devono soppesare il rischio potenziale e prescrivere Cuvitru solo ove sia realmente necessario.
La sicurezza di questo medicinale per lโuso durante la gravidanza umana non รจ stata stabilita nel corso di studi clinici controllati, pertanto deve essere somministrato solo con cautela alle donne in gravidanza o che allattano al seno. I prodotti a base di IG hanno mostrato di attraversare la placenta, in modo maggiore durante il terzo trimestre. Lโesperienza clinica con le immunoglobuline suggerisce che non ci si debbano attendere effetti dannosi sullโandamento della gravidanza oppure sul feto e sul neonato.
Allattamento
Le immunoglobuline vengono escrete nel latte e possono contribuire a proteggere il neonato dai patogeni il cui sito di ingresso รจ costituito dalle mucose.
Fertilitร
Lโesperienza clinica con le immunoglobuline suggerisce che non ci si debbano attendere effetti dannosi sulla fertilitร .
04.7 Effetti sulla capacitร di guidare veicoli e sullโuso di macchinari
Alcune reazioni avverse associate a Cuvitru possono compromettere la capacitร di guidare veicoli e di usare macchinari. I pazienti che manifestano reazioni avverse durante il trattamento devono attenderne la risoluzione prima di guidare veicoli o di usare macchinari.
04.8 Effetti indesiderati
Sintesi del profilo di sicurezza
Possono verificarsi occasionalmente reazioni avverse quali brividi, cefalea, capogiro, febbre, vomito, reazioni allergiche, nausea, artralgia, pressione arteriosa bassa e dolore dorso-lombare moderato.
Raramente, le immunoglobuline umane normali possono causare una improvvisa riduzione della pressione arteriosa e, in casi isolati, shock anafilattico, anche quando il paziente non ha mostrato ipersensibilitร alla somministrazione precedente.
Reazioni locali in sede di infusione: tumefazione, indolenzimento, arrossamento, indurimento, calore localizzato, dolore localizzato, sensazione di prurito, livido ed eruzione cutanea possono verificarsi frequentemente.
Per le informazioni sulla sicurezza rispetto ad agenti infettivi trasmissibili, vedere paragrafo 4.4. Tabella delle reazioni avverse La sicurezza di Cuvitru somministrato per via sottocutanea รจ stata valutata in due studi multicentrici prospettici, in aperto, non controllati condotti in 122 soggetti affetti da immunodeficienza primaria.
Le reazioni avverse (RA) locali sono state per la maggior parte (98,8%) di lieve intensitร . Un soggetto ha interrotto il trattamento a causa di una RA locale (dolore). Su 122 soggetti trattati con Cuvitru, 112 hanno completato uno studio.
La tabella riportata in basso รจ conforme alla classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA (SOC, system organ classification, e livello dei termini preferiti). Le classi di frequenza sono state determinate in base alla seguente convenzione: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1000, < 1/100), raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000), non nota (la frequenza non puรฒ essere definita sulla base dei dati disponibili). All’interno di ciascuna classe di frequenza, le reazioni avverse sono presentate in ordine decrescente di gravitร .
Tabella 1: Frequenza della reazioni avverse (RA) negli studi clinici con Cuvitru
Frequenza delle reazioni avverse (RA) negli studi clinici con Cuvitru | |||
Classificazione per sistemi e organi (SOC) secondo MedDRA |
Reazione avversa | Frequenza per soggettoa | Frequenza per infusioneb |
PATOLOGIE DEL SISTEMA NERVOSO | Cefalea |
Molto comune |
Comune |
Capogiro | Comune | Non comune |
Frequenza delle reazioni avverse (RA) negli studi clinici con Cuvitru | |||
Classificazione per sistemi e organi (SOC) secondo MedDRA |
Reazione avversa | Frequenza per soggettoa | Frequenza per infusioneb |
Sensazione di bruciore | Non comune | Raro | |
Emicrania | Comune | Raro | |
Sonnolenza | Comune | Raro | |
PATOLOGIE VASCOLARI | Ipotensione | Comune | Raro |
PATOLOGIE GASTROINTESTINALI | Diarrea |
Molto comune |
Comune |
Nausea |
Molto comune |
Non comune | |
Dolore addominale inferiore | Non comune | Raro | |
Dolore addominale | Comune | Non comune | |
PATOLOGIE DELLA CUTE E DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO | Prurito | Comune | Raro |
Orticaria | Comune | Raro | |
PATOLOGIE DEL SISTEMA MUSCOLOSCHELETRICO E DEL TESSUTO CONNETTIVO | Mialgia | Comune | Non comune |
PATOLOGIE SISTEMICHE E CONDIZIONI RELATIVE ALLA SEDE DI SOMMINISTRAZIONE | Reazione locale | Molto comune | Comune |
(include eritema in sede di iniezione) | Molto comune | Comune | |
(include fastidio in sede di infusione e dolore in sede di infusione) |
Molto comune | Comune | |
Comune | Non comune | ||
(include prurito in sede di infusione) | Comune | Non comune | |
Comune | Non comune | ||
Comune | Raro | ||
Non comune | Raro | ||
Affaticamento |
Molto comune |
Non comune | |
Dolore | Comune | Raro | |
ESAMI DIAGNOSTICI |
Anticorpo anti-decarbossilasi dell’acido glutammico, positivo |
Non comune | Raro |
Test di Coombs diretto positivo | Non comune | Raro |
Eritema in sede di infusione
Dolore in sede di iniezione
Gonfiore in sede di infusione
Prurito in sede di iniezione
Orticaria in sede di infusione
Livido in sede di infusione
Edema in sede di infusione
a La frequenza per soggetto รจ stata calcolata utilizzando il numero dei soggetti che hanno manifestato qualunque EA indipendentemente dalla correlazione con Cuvitru.
b La frequenza per infusione รจ stata calcolata utilizzando il numero delle infusioni associate a qualunque EA indipendentemente dalla correlazione con Cuvitru.
Tabella 2: Reazioni avverse (RA) Post-commercializzazione
Reazioni avverse (RA) Post-commercializzazione | ||
Classificazione per sistemi e organi (SOC) secondo MedDRA |
Reazione avversa | Frequenza |
Infezioni e infestazioni | Meningite asettica | Non nota |
Le seguenti ulteriori reazioni avverse da farmaco sono state identificate e segnalate durante lโuso post-marketing di un altro prodotto a base di immunoglobuline per via sottocutanea: parestesia, tremore, tachicardia, dispnea, laringospasmo e fastidio al torace.
Popolazione pediatrica
Il profilo di sicurezza nella popolazione pediatrica รจ risultato simile a quello nei soggetti adulti.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo lโautorizzazione del medicinale รจ importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari รจ richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione dellโAgenzia italiana del Farmaco, sito web: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
04.9 Sovradosaggio
Le conseguenze di un sovradosaggio non sono note.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: immunosieri e immunoglobuline: immunoglobuline, umane normali, per somministrazione extravascolare, codice ATC: J06BA01 Meccanismo dโazione
Lโimmunoglobulina normale umana contiene prevalentemente immunoglobulina G (IgG) con un ampio spettro di anticorpi contro gli agenti infettivi.
Lโimmunoglobulina normale umana contiene gli anticorpi anti-IgG presenti nella popolazione normale. Solitamente viene prodotta da plasma umano raggruppato da almeno 1.000 donazioni. La distribuzione delle sottoclassi di immunoglobulina G รจ strettamente proporzionale a quella nel plasma umano nativo. Dosi adeguate di questo medicinale possono riportare livelli anormalmente bassi di immunoglobulina G a valori nellโintervallo normale.
Popolazione pediatrica
Non vi sono differenze teoriche nรฉ osservate nell’attivitร delle immunoglobuline nei bambini rispetto agli adulti.
05.2 Proprietร farmacocinetiche
In seguito alla somministrazione di Cuvitru per via sottocutanea, i livelli sierici di picco vengono raggiunti dopo circa 3 giorni.
In una sperimentazione clinica con Cuvitru (n = 48), i soggetti hanno raggiunto livelli minimi prolungati di IgG (mediana 8,26 g/l) per un periodo di 52 settimane assumendo dosi settimanali mediane di 0,125 g/kg.
I dati ottenuti con la sperimentazione clinica con Cuvitru mostrano che รจ possibile mantenere livelli sierici minimi di IgG somministrando regimi di 0,3-1,0 g/kg di peso corporeo/4 settimane.
I dati farmacocinetici di Cuvitru sono stati valutati nello studio di efficacia e di sicurezza di fase 3 condotto in 31 pazienti affetti da immunodeficienza primaria, di etร pari e superiore a 12 anni. I risultati farmacocinetici sono riportati nella tabella seguente.
Parametri farmacocinetici di Cuvitru | |
Parametro |
Cuvitru Mediana (IC al 95%), N=31 |
AUC [g*giorni/l] | 62,52 (da 57,16 a 68,86) |
AUC / (dose/peso) [(g*giorni/l)/(g/kg)] | 589,49 (da 448,40 a 638,81) |
Clearance apparente [ml/kg/giorno] | 1,70 (da 1,57 a 2,23) |
Cmax [g/l] | 9,80 (da 9,31 a 10,62) |
Cmin [g/l] | 8,04 (da 7,30 a 8,99) |
Tmax [ore] | 73,92 (da 69,82 a 120,08) |
Le IgG e i complessi di IgG vengono degradati nelle cellule del sistema reticoloendoteliale. Somministrazione settimanale, quindicinale o piรน frequente (2-7 volte alla settimana) La caratterizzazione farmacocinetica (PK) della somministrazione di Cuvitru quindicinale o piรน frequente รจ stata effettuata utilizzando la modellizzazione e la simulazione basate sulla PK di popolazione. I dati sulla concentrazione sierica di IgG erano costituiti da 724 campioni ottenuti da 32 distinti soggetti pediatrici e adulti affetti da immunodeficienza primaria. Rispetto alla somministrazione settimanale, la modellizzazione e la simulazione farmacocinetica hanno previsto una sovrapposizione dell’esposizione alle IgG su un intero intervallo di 2 settimane nel caso di somministrazione di Cuvitru su base quindicinale al doppio della dose settimanale. Inoltre, la modellizzazione e la simulazione farmacocinetica hanno previsto che, con la stessa dose settimanale complessiva, anche l’infusione di Cuvitru somministrata 2-7 volte alla settimana (somministrazione frequente) determina una sovrapposizione dell’esposizione alle IgG su un intero intervallo di 2 settimane.
Popolazione pediatrica
Non vi sono differenze teoriche nรฉ osservate nella farmacocinetica delle immunoglobuline nei bambini rispetto agli adulti.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
Le immunoglobuline sono elementi costituitivi normali dellโorganismo umano.
I dati preclinici per le immunoglobuline non rivelano rischi particolari per lโuomo sulla base di studi convenzionali di safety pharmacology e di tossicitร . A livello locale, Cuvitru รจ stato ben tollerato in seguito a infusione sottocutanea negli animali. Gli studi di tossicitร a dose ripetuta e di tossicitร della riproduzione negli animali non sono fattibili a causa dellโinduzione di anticorpi interferenti che si sviluppano contro le proteine eterologhe.
Non sono stati condotti studi a lungo temine sugli animali per valutare il potenziale cancerogeno o gli effetti sulla fertilitร di Cuvitru. ร stato effettuato un test di mutagenicitร in vitro per IG 10% e non sono state osservate prove di mutagenicitร .
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Glicina Acqua per preparazioni iniettabili
06.2 Incompatibilità
La somministrazione di Cuvitru con altri medicinali รจ sconsigliata.
In assenza di studi di compatibilitร , questo medicinale non deve essere miscelato con altri medicinali. Cuvitru non deve essere diluito.
06.3 Periodo di validità
2 anni.
Utilizzare immediatamente dopo l’apertura.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
e Non conservare a temperatura superiore ai 25 ยฐC. Non congelare il prodotto.
Tenere il flaconcino nellโimballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.
06.5 Natura e contenuto della confezione
5, 10, 20, 40 o 50 ml di soluzione in un flaconcino (vetro di tipo I) con tappo (bromobutile). Confezioni: 1, 10 o 20 flaconcino(i) contenente(i) 1 g di immunoglobulina normale umana in 5 ml di soluzione per iniezione 1, 10, 20 o 30 flaconcino(i) contenente(i) 2 g di immunoglobulina normale umana in 10 ml di soluzione per iniezione 1, 10, 20 o 30 flaconcino(i) contenente(i) 4 g di immunoglobulina normale umana in 20 ml di soluzione per iniezione 1, 5, 10 o 20 flaconcino(i) contenente(i) 8 g di immunoglobulina normale umana in 40 ml di soluzione per iniezione 1 flaconcino contenente 10 g di immunoglobulina normale umana in 50 ml di soluzione per iniezione ร possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione
Qualora il prodotto sia conservato in frigorifero, i flaconcini chiusi devono essere posti a temperatura ambiente per almeno 90 minuti prima dell’uso e mantenuti a temperatura ambiente durante la somministrazione. Non utilizzare dispositivi riscaldanti, inclusi quelli a microonde.
Le soluzioni torbide o con depositi non devono essere utilizzate.
Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitร alla normativa locale vigente.
07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Baxalta Innovations GmbH – Industriestrasse 67, A – 1221 Vienna
08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio
044244010 – "200 MG/ML SOLUZIONE PER INIEZIONE SOTTOCUTANEA" 1 FLACONCINO IN VETRO DA 5 ML 044244061 – "200 MG/ML SOLUZIONE PER INIEZIONE SOTTOCUTANEA" 10 FLACONCINI IN VETRO DA 5 ML 044244073 – "200 MG/ML SOLUZIONE PER INIEZIONE SOTTOCUTANEA" 20 FLACONCINI IN VETRO DA 5 ML 044244022 – "200 MG/ML SOLUZIONE PER INIEZIONE SOTTOCUTANEA" 1 FLACONCINO IN VETRO DA 10 ML 044244085 – "200 MG/ML SOLUZIONE PER INIEZIONE SOTTOCUTANEA" 10 FLACONCINI IN VETRO DA 10 ML 044244147- "200 MG/ML SOLUZIONE PER INIEZIONE SOTTOCUTANEA" 20 FLACONCINI IN VETRO DA 10 ML 044244097 – "200 MG/ML SOLUZIONE PER INIEZIONE SOTTOCUTANEA" 30 FLACONCINI IN VETRO DA 10 ML 044244034 – "200 MG/ML SOLUZIONE PER INIEZIONE SOTTOCUTANEA" 1 FLACONCINO IN VETRO DA 20 ML 044244109 – "200 MG/ML SOLUZIONE PER INIEZIONE SOTTOCUTANEA" 10 FLACONCINI IN VETRO DA 20 ML 044244150 – "200 MG/ML SOLUZIONE PER INIEZIONE SOTTOCUTANEA" 20 FLACONCINI IN VETRO DA 20 ML 044244111 – "200 MG/ML SOLUZIONE PER INIEZIONE SOTTOCUTANEA" 30 FLACONCINI IN VETRO DA 20 ML 044244046 – "200 MG/ML SOLUZIONE PER INIEZIONE SOTTOCUTANEA" 1 FLACONCINO IN VETRO DA 40 ML 044244123 – "200 MG/ML SOLUZIONE PER INIEZIONE SOTTOCUTANEA" 5 FLACONCINI IN VETRO DA 40 ML 044244162 – "200 MG/ML SOLUZIONE PER INIEZIONE SOTTOCUTANEA" 10 FLACONCINI IN VETRO DA 40 ML 044244135 – "200 MG/ML SOLUZIONE PER INIEZIONE SOTTOCUTANEA" 20 FLACONCINI IN VETRO DA 40 ML 044244059 – "200 MG/ML SOLUZIONE PER INIEZIONE SOTTOCUTANEA" 1 FLACONCINO IN VETRO DA 50 ML
09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione
Data della prima autorizzazione: 12 settembre 2016 Data del rinnovo piรน recente: 7 luglio 2021
10.0 Data di revisione del testo
Documento messo a disposizione da A.I.FA. in data: 06/01/2024
PRESCRIVIBILITÀ ED INFORMAZIONI PARTICOLARI
Informazioni aggiornate al: 24/01/2024
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Cuvitru – sc 1 flac 5 ml 200 mg/ml (Immunoglobulina Umana Normale)
Classe H: Nota AIFA: Nessuna Ricetta: Ricetta Non Ripetibile Limitativa Tipo: Ospedaliero esitabile Info: Nessuna ATC: J06BA01 AIC: 044244010 Prezzo: 83,18 Ditta: Takeda Italia Spa
FARMACI EQUIVALENTI (stesso principio attivo)
- Cutaquig – sc 1 flac 6 ml 165 mg/ml
- Cuvitru – sc 1 flac 5 ml 200 mg/ml
- Flebogamma dif – ev 50 ml 5 G
- Gammagard – ev 1 flac 50 mg/ml 192 ml
- Gamten – ev 1 flac 100 ml 100 mg/ml
- Globiga – ev 1 flac 1 gr 100 mg/ml
- Hizentra – sc 1 flac 50 ml 200 mg/ml
- Hyqvia – sc 1 flac 200 ml+1 flac 10 ml
- Intratect – infus flac 100 G/l 100 ml
- Kiovig – ev flac 300 ml 100 mg/ml
- Octagam – flac 200 ml 5%
- Octanorm – flac 12 ml 165 mg/ml
- Plitagamma – flac ev 100 ml 50 mg/ml
- Privigen – ev 1 flac 100 ml 100 mg/ml
- Venital – ev flac 100 ml 50 G/l