Azilect: effetti collaterali e controindicazioni
Azilect 1 mg compresse (Rasagilina Mesilato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:
AZILECT è indicato negli adulti per il trattamento della malattia di Parkinson idiopatica sia in monoterapia (senza levodopa) che in terapia di associazione (con levodopa) nei pazienti con fluttuazioni di fine dose.
Come tutti i farmaci, perĂ², anche Azilect 1 mg compresse ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.
Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Azilect 1 mg compresse, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).
Azilect 1 mg compresse: controindicazioni
IpersensibilitĂ al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Trattamento concomitante con altri inibitori delle monoaminoossidasi (MAO) (inclusi i medicinali ed i prodotti naturali senza obbligo di prescrizione, come l’erba di San Giovanni) o petidina (vedere paragrafo 4.5). Bisogna attendere almeno 14 giorni tra l’interruzione del trattamento con rasagilina e l’inizio della terapia con inibitori delle MAO o petidina.
Compromissione epatica grave.
Azilect 1 mg compresse: effetti collaterali
Sintesi del profilo di sicurezza
Negli studi clinici in pazienti con malattia di Parkinson, le reazioni avverse piĂ¹ comunemente riportate sono state: cefalea, depressione, vertigini e sindrome influenzale (influenza e rinite) in monoterapia; discinesia, ipotensione ortostatica, cadute, dolore addominale, nausea e vomito e secchezza delle fauci in associazione a trattamento con levodopa; dolore muscoloscheletrico, come mal di schiena e dolore cervicale, e artralgia in entrambi i regimi. Queste reazioni avverse non sono state associate ad un tasso elevato di sospensione del farmaco.
Tabella delle reazioni avverse
Le reazioni avverse sono sotto elencate nelle Tabelle 1 e 2 per sistemi e organi e in base alla frequenza, usando le convenzioni seguenti: molto comune (?1/10), comune (?1/100, <1/10), non comune (?1/1.000, <1/100), raro (?1/10.000, <1/1.000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili).
Monoterapia
La tabella sottostante elenca le reazioni avverse riportate con maggiore incidenza in studi controllati verso placebo in pazienti trattati con 1 mg/die di rasagilina.
Classificazione per sistemi e organi |
Molto comune | Comune | Non comune | Non nota |
---|---|---|---|---|
Infezioni ed infestazioni |
Influenza | |||
Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi) |
Carcinoma cutaneo | |||
Patologie del sistema emolinfopoietico |
Leucopenia | |||
Disturbi del sistema immunitario |
Reazioni allergiche | |||
Disturbi del metabolismo e della nutrizione |
Appetito ridotto | |||
Disturbi psichiatrici |
Depressione, allucinazioni* |
Disturbi del controllo degli impulsi* |
||
Patologie del sistema nervoso |
Cefalea |
Accidente cerebrovascolare |
Sindrome serotoninergica*, episodi di sonnolenza diurna eccessiva (ESD) e di insorgenza improvvisa di sonno (SOS)* |
|
Patologie dell’occhio |
Congiuntivite | |||
Patologie dell’orecchio e del labirinto |
Vertigine | |||
Patologie cardiache |
Angina pectoris |
Infarto del miocardio |
||
Patologie vascolari | Ipertensione* | |||
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche |
Rinite | |||
Patologie gastrointestinali |
Flatulenza | |||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
Dermatite |
Eruzione vescico- bollosa |
||
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo |
Dolore muscoloscheletrico, dolore cervicale, artrite |
|||
Patologie renali e | Urgenza della |
urinarie | minzione | |||
---|---|---|---|---|
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione |
Febbre, malessere | |||
*Vedere paragrafo descrizione di reazioni avverse particolari |
Terapia di associazione
Nella tabella sottostante sono riportate le reazioni avverse riscontrate con maggiore incidenza in studi controllati verso placebo in pazienti in trattamento con 1 mg/die di rasagilina.
Classificazione per sistemi e organi | Molto comune | Comune | Non comune | Non nota |
---|---|---|---|---|
Tumori benigni, maligni e non specificati |
Melanoma cutaneo* |
|||
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Appetito ridotto | |||
Disturbi psichiatrici |
Allucinazioni*, sogni anormali |
Confusione |
Disturbi del controllo degli impulsi* |
|
Patologie del sistema nervoso | Discinesia |
Distonia, sindrome del tunnel carpale, disturbi dell’equilibrio |
Accidente cerebrovascolare |
Sindrome serotoninergica*, episodi di sonnolenza diurna eccessiva (ESD) e di insorgenza improvvisa di sonno (SOS)* |
Patologie cardiache | Angina pectoris | |||
Patologie vascolari |
Ipotensione ortostatica* |
Ipertensione* | ||
Patologie gastrointestinali |
Dolore addominale, stipsi, nausea e vomito, secchezza delle fauci |
|||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
Eruzione cutanea | |||
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo |
Artralgia, dolore cervicale |
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Esami diagnostici | Peso diminuito | |||
Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da trauma | Caduta | |||
*Vedere paragrafo descrizione di reazioni avverse particolari |
Descrizione di reazioni avverse particolari
Ipotensione ortostatica
In studi clinici in cieco, controllati con placebo, è stata riportata ipotensione ortostatica severa in un soggetto (0,3%) nel braccio rasagilina (studi di associazione), nessun caso nel braccio placebo. I dati degli studi clinici suggeriscono inoltre che l’ipotensione ortostatica si verifica piĂ¹ frequentemente nel corso dei primi due mesi di trattamento con rasagilina e tende a diminuire nel corso del tempo.
Rasagilina inibisce selettivamente MAO-B e non è associata a un aumento della sensibilità alla tiramina alla dose indicata (1 mg/die). In studi in cieco, controllati con placebo (in monoterapia e in associazione), non è stata riportata ipertensione severa in alcun soggetto del braccio rasagilina. Nel periodo post-marketing, sono stati riportati casi di aumentata pressione arteriosa in pazienti in trattamento con rasagilina, inclusi rari casi gravi di crisi ipertensive a seguito di ingestione in quantità non nota di cibi ricchi di tiramina. Nel periodo post-marketing, è stato riportato un caso di aumentata pressione arteriosa in un paziente che utilizzava anche un vasocostrittore oftalmico a base di tetraidrozolina idrocloridrato durante il trattamento con rasagilina.
Disturbi del controllo degli impulsi
Un caso di ipersessualità è stato riportato in uno studio in monoterapia controllato con placebo. Nel periodo post-marketing è stato riportato con frequenza non nota quanto segue: compulsioni, acquisti compulsivi, dermatillomania, sindrome da disregolazione dopaminergica, disturbo del controllo degli impulsi, comportamento impulsivo, cleptomania, furti, pensieri ossessivi, disturbo ossessivo- compulsivo, stereotipia, gioco d’azzardo, gioco d’azzardo patologico, aumento della libido, ipersessualità , disturbo psicosessuale, comportamento sessuale inappropriato. Metà dei casi di ICD riportati sono stati valutati come gravi. Solo casi singoli di quelli riportati non erano migliorati al momento della segnalazione.
Episodi di sonnolenza diurna eccessiva (ESD) e insorgenza improvvisa di sonno (SOS)
Nei pazienti trattati con agonisti della dopamina e/o altri trattamenti dopaminergici, possono verificarsi sonnolenza diurna eccessiva (ipersonnia, letargia, sedazione, attacchi di sonno, sonnolenza, insorgenza improvvisa di sonno). Durante il periodo post-marketing con rasagilina è stato registrato un analogo quadro di sonnolenza diurna eccessiva.
Sono stati segnalati casi di pazienti trattati con rasagilina e altri medicinali dopaminergici che si sono addormentati mentre erano impegnati in attività di vita quotidiana. Anche se molti di questi pazienti hanno riferito sonnolenza durante il trattamento con rasagilina e altri medicinali dopaminergici, alcuni non hanno avvertito segni premonitori, come sonnolenza eccessiva, e credevano di essere vigili immediatamente prima dell’evento. Alcuni di questi eventi sono stati segnalati a distanza di oltre 1 anno dopo l’inizio del trattamento.
Allucinazioni
La malattia di Parkinson è associata a sintomi quali allucinazioni e confusione. Nel periodo post-marketing, questi sintomi sono stati osservati anche in pazienti con malattia di Parkinson trattati con rasagilina.
Sindrome serotoninergica
Negli studi clinici di rasagilina, non è stato permesso l’uso concomitante di fluoxetina o fluvoxamina e rasagilina, ma è stato autorizzato l’uso dei seguenti antidepressivi alle seguenti dosi: amitriptilina
?50 mg al giorno, trazodone ?100 mg al giorno, citalopram ?20 mg al giorno, sertralina ?100 mg al
giorno e paroxetina ?30 mg al giorno (vedere paragrafo 4.5).
Nel periodo post-marketing sono stati riportati casi potenzialmente fatali di sindrome serotoninergica associata ad agitazione, confusione, rigiditĂ , piressia e mioclono in pazienti trattati con antidepressivi, meperidina, tramadolo, metadone o propossifene in concomitanza con rasagilina.
Melanoma maligno
L’incidenza di melanoma cutaneo negli studi clinici controllati con placebo è stata 2/380 (0,5%) nel gruppo di terapia con rasagilina 1 mg associata a levodopa vs. un’incidenza di 1/388 (0,3%) nel gruppo placebo. Ulteriori casi di melanoma maligno sono stati riportati durante il periodo
post-marketing. Questi casi sono stati valutati come gravi in tutte le segnalazioni. Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’allegato V.
Azilect 1 mg compresse: avvertenze per l’uso
Uso concomitante di rasagilina con altri medicinali
Evitare l’uso concomitante di rasagilina e fluoxetina o fluvoxamina (vedere paragrafo 4.5). Attendere almeno cinque settimane dall’interruzione del trattamento con fluoxetina prima di iniziare la terapia con rasagilina. Attendere almeno 14 giorni tra l’interruzione del trattamento con rasagilina e l’inizio del trattamento con fluoxetina o fluvoxamina.
L’uso concomitante di rasagilina e destrometorfano o simpaticomimetici, come quelli presenti nei decongestionanti nasali e orali e farmaci contro il raffreddore contenenti efedrina o pseudoefedrina, non è raccomandato (vedere paragrafo 4.5).
Uso concomitante di rasagilina e levodopa
Dal momento che rasagilina potenzia gli effetti della levodopa, le reazioni avverse alla levodopa possono essere aumentate e la discinesia preesistente puĂ² essere aggravata. Ridurre la dose di levodopa puĂ² migliorare questa reazione avversa.
Ci sono state segnalazioni di effetti ipotensivi quando rasagilina viene assunta in concomitanza con la levodopa. I pazienti con malattia di Parkinson sono particolarmente vulnerabili alle reazioni avverse dell’ipotensione a causa della presenza di problemi di deambulazione.
Effetti dopaminergici
Episodi di sonnolenza diurna eccessiva (Excessive daytime sleepiness, EDS) e di insorgenza improvvisa di sonno (sudden sleep onset, SOS)
Rasagilina puĂ² causare sonnolenza diurna, sonnolenza e, occasionalmente, addormentamento durante le attivitĂ di vita quotidiana – specialmente se usata con altri medicinali dopaminergici. I pazienti devono essere informati di ciĂ² e avvertiti di usare cautela durante la guida o l’uso di macchinari nel corso del trattamento con rasagilina. I pazienti che hanno manifestato sonnolenza e/o un episodio di insorgenza improvvisa di sonno devono astenersi dalla guida o dall’uso di macchinari (vedere paragrafo 4.7).
Disturbi del controllo degli impulsi (impulse control disorders, ICD)
Gli ICD possono verificarsi in pazienti trattati con agonisti della dopamina e/o trattamenti dopaminergici. Analoghe segnalazioni di disturbi del controllo degli impulsi (ICD) sono state ricevute, durante il periodo post-marketing, relativamente a pazienti trattati con rasagilina. I pazienti devono essere controllati con regolaritĂ in relazione allo sviluppo di disturbi del controllo degli impulsi. I pazienti e chi si prende cura di loro, devono essere consapevoli dei sintomi comportamentali dei disturbi del controllo degli impulsi che sono stati osservati in pazienti trattati con rasagilina, che comprendono casi di compulsioni, pensieri ossessivi, gioco d’azzardo patologico, aumento della libido, ipersessualitĂ , comportamento impulsivo e spese o acquisti compulsivi.
Melanoma
Durante il programma di sviluppo clinico di rasagilina, sono stati osservati alcuni casi di melanoma che potrebbero suggerire una possibile associazione con rasagilina. I dati raccolti indicano che la malattia di Parkinson, e non un medicinale in particolare, si associa ad un rischio piĂ¹ elevato di tumore cutaneo (non solo melanoma). In caso di lesione cutanea sospetta consultare uno specialista.
Compromissione epatica
Si raccomanda cautela all’inizio del trattamento con rasagilina in pazienti con lieve compromissione epatica. Evitare l’uso di rasagilina in pazienti con moderata compromissione epatica. In caso di evoluzione della compromissione epatica da lieve a moderata il trattamento con rasagilina va interrotto (vedere paragrafo 5.2).
Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.
In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/
Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:
https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf
Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco