Oflocin: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Oflocin compresse rivestite con film (Ofloxacina): sicurezza e modo d’azione

Oflocin compresse rivestite con film (Ofloxacina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

OFLOCIN è indicato nel trattamento delle infezioni batteriche delle vie urinarie e delle vie respiratorie sostenute da microorganismi sensibili all’ofloxacina.

Oflocin compresse rivestite con film: come funziona?

Ma come funziona Oflocin compresse rivestite con film? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Oflocin compresse rivestite con film

Categoria farmacoterapeutica: antibatterici chinolonici, fluorochinoloni

Codice ATC: J01MA01

Meccanismo d’azione

Ofloxacina è un derivato chinolonico dell’acido carbossilico con un ampio spettro di attività antibatterica nei confronti dei batteri Gram positivi e Gram negativi. Inibisce la replicazione del DNA batterico mediante il blocco della DNA topo-isomerasi, in particolare la DNA girasi.

Le dosi terapeutiche di ofloxacina sono prive di effetti farmacologici sul volontario o sul sistema nervoso autonomo.

Effetti farmacodinamici

I risultati microbiologici indicano che i seguenti microrganismi patogeni possono essere considerati come sensibili: Staphylococcus aureus (inclusi gli stafilococchi meticillino resistenti), Staphylococcusepidermidis, Neisseria species, Escherichia Coli, Citrobacter, Klebsiella, Enterobacter, Hafnia, Proteus (ceppi indolo negativi e indolo positivi), Haemophilus influenzae, Chlamydiae, Legionella, Gardnerella .

Sensibilità variabile è mostrata da Streptococchi, Serratia marcescens, Pseudomonas aeruginosa e Mycoplasma.

I batteri anaerobi sono normalmente resistenti (ad esempio Fusobacterium species, Bacteroides species, Eubacterium species, Peptococchi, Peptostreptococchi).

Ofloxacina non è attiva contro il Treponema pallidum.


Oflocin compresse rivestite con film: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Oflocin compresse rivestite con film, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Oflocin compresse rivestite con film

Assorbimento

Ofloxacina è quasi completamente assorbita, dopo somministrazione orale.

Distribuzione e metabolismo

I livelli ematici massimi si raggiungono 1-3 ore dopo la somministrazione e l’emivita di eliminazione è di 4-6 ore.

Eliminazione

Ofloxacina viene eliminata prevalentemente nelle urine immodificata.

Popolazioni speciali di pazienti

Insufficienza renale

Nell’insufficienza renale la dose deve essere ridotta.


Oflocin compresse rivestite con film: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Oflocin compresse rivestite con film agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Oflocin compresse rivestite con film è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Oflocin compresse rivestite con film: dati sulla sicurezza

Sono stati condotti studi a livello sistemico di tossicità in un numero di specie animali a livelli di tossicità acuta, sub-acuta e cronica usando una varietà di animali da esperimento. Le scelte sono state consistenti con la prassi generale della sperimentazione dei farmaci. Sono stati anche condotti studi di riproduzione inclusi studi di fertilità e teratogenesi. Questi insieme hanno stabilito la tollerabilità del farmaco.

Il profilo di ofloxacina si confronta favorevolmente con quello di altri agenti antimicrobici ad ampio spettro.

I principali effetti indesiderati notati sono stati principalmente disturbi gastro intestinali con alcuni effetti a livello del sistema nervoso centrale. Tuttavia l’effetto maggiormente rilevabile è stata l’azione di ofloxacina sulle cartilagini articolari negli animali non ancora sviluppati e questo prevede che il prodotto non sia raccomandato durante la gravidanza.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Oflocin compresse rivestite con film: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Oflocin compresse rivestite con film

Oflocin compresse rivestite con film: interazioni

Antiacidi, sucralfato, cationi metallici

Gli antiacidi a base alluminio (incluso il sucralfato) e gli idrossidi di magnesio, fosfato di alluminio, preparati a base di zinco o ferro sono in grado di ridurre l’assorbimento delle compresse di ofloxacina.

Pertanto ofloxacina deve essere somministrata a distanza di 2 ore dall’assunzione di antiacidi.

Anticoagulanti

Durante la somministrazione concomitante di ofloxacina e anticoagulanti è stato riportato un prolungamento del tempo di coagulazione del sangue.

Teofillina, fenbufen o antiinfiammatori non steroidei simili

A differenza di altri fluorochinoloni, non si ritiene che ofloxacina causi interazioni farmacocinetiche con la teofillina.

Tuttavia, può verificarsi una marcata riduzione della soglia convulsiva mediante l’assunzione contemporanea di chinoloni con teofillina, farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o altri agenti che diminuiscono la soglia convulsiva.

Farmaci che notoriamente prolungano l’intervallo QT

Ofloxacina, come altri fluorochinoloni, deve essere utilizzata con cautela nei pazienti che assumono farmaci che notoriamente prolungano l’intervallo QT (ad esempio antiaritmici di classe IA e III, antidepressivi triciclici, macrolidi, antipsicotici) (vedere paragrafo 4.4).

Interazioni con i test di laboratorio

Durante il trattamento con ofloxacina, la determinazione degli oppiacei o delle porfirine nelle urine può dare risultati falso-positivi. Per confermare la positività agli oppiacei o alla porfirina può essere necessario eseguire l’analisi con metodi più specifici.

Glibenclamide

Ofloxacina può causare lievi aumenti dei livelli sierici della glibenclamide somministrata in concomitanza; si raccomanda pertanto di controllare attentamente i pazienti trattati contemporaneamente con ofloxacina e glibenclamide.

Probenecid, cimetidina, furosemide o metotrexato

In particolare nei casi di terapia con alti dosaggi di chinoloni si deve considerare una compromissione dell’escrezione e un aumento dei livelli sierici qualora i chinoloni siano somministrati assieme ad altri farmaci che vengono escreti tramite secrezione tubulare renale (come probenecid, cimetidina, furosemide o metotrexato).

Antagonisti della vitamina K

Si devono monitorare i test di coagulazione nei pazienti trattati con antagonisti della vitamina K a causa di un possibile incremento degli effetti dei derivati cumarinici (vedere paragrafo 4.4).


Oflocin compresse rivestite con film: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Oflocin compresse rivestite con film: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Alcune reazioni avverse (ad esempio capogiri/verigini, stanchezza, disturbi della vista) possono compromettere la capacità di concentrazione e di reazione del paziente e pertanto possono costituire un rischio in situazioni dove tali capacità sono di particolare importanza come la guida di automobili e l’uso di macchinari.

Tali effetti possono essere aumentati dall’assunzione contemporanea di alcool.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco