Perindopril Ranbaxy Bugiardino. Fonte A.I.Fa.
FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE
Perindopril Ranbaxy 4 mg compresse Medicinale equivalente
Legga attentamente questo foglio prima di iniziare a prendere questo medicinale perché contiene informazioni importanti per lei.
- Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
- Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
- Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.
- Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in
questo foglio illustrativo, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
Legga attentamente questo foglio prima di iniziare a prendere questo medicinale perché contiene informazioni importanti per lei.
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- Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in
questo foglio illustrativo, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
Contenuto di questo foglio:
- Che cos'è Perindopril Ranbaxy e a che cosa serve
- Cosa deve sapere prima di prendere Perindopril Ranbaxy
- Come prendere Perindopril Ranbaxy
- Possibili effetti indesiderati
- Come conservare Perindopril Ranbaxy
- Contenuto della confezione e altre informazioni
-
Che cos'è Perindopril Ranbaxy e a che cosa serve
Perindopril Ranbaxy contiene perindopril che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati “Inibitori dell’Enzima di Conversione dell’Angiotensina” (ACE). Gli ACE-inibitori agiscono dilatando i vasi sanguigni e facilitando il lavoro del cuore nel pompare il sangue attraverso di essi. Alcuni esempi di ACE inibitori sono il captopril, il benazepril, l’enalapril, il lisinopril, il fosinopril, il ramipril, il quinapril, il moexipril e il trandolapril.
Perindopril Ranbaxy può esserle stato prescritto perché:
- Soffre di pressione del sangue alta.
- Soffre di insufficienza cardiaca (una condizione dove il cuore non riesce a pompare il sangue con abbastanza forza da soddisfare le necessità dell’organismo).
- Soffre di “coronaropatia” stabile (una condizione in cui l’apporto di sangue al cuore è
ridotto o bloccato a causa del restringimento dei vasi sanguigni) e precedentemente ha avuto un attacco di cuore e/o una operazione per migliorare l’apporto di sangue al cuore. In questo caso, il perindopril può essere dato per ridurre il rischio di futuri problemi cardiaci.
-
Cosa deve sapere prima di prendere Perindopril Ranbaxy Non prenda Perindopril Ranbaxy:
- Se è allergico (ipersensibile) al perindopril o ad uno qualunque degli altri componenti
di questo medicinale (elencati nel paragrafo 6).
- Se ha avuto in precedenza una reazione allergica ad altri ACE inibitori (ad esempio captopril, benazepril, enalapril, lisinopril, fosinopril, ramipril, quinapril, moexipril e trandolapril).
- Se ha avuto in precedenza una condizione nota come “angioedema” dovuta all’assunzione di un ACE inibitore o a qualunque altra ragione. L’angioedema può manifestarsi con gonfiore degli occhi, faccia, labbra, gola con/senza difficoltà di respiro.
- Se è soggetto a sviluppare angioedema (angioedema ereditario o idiopatico)
specialmente se uno dei suoi consanguinei ha avuto questa condizione e tale predisposizione è presente in famiglia.
- Se è incinta da più di tre mesi. (È anche meglio evitare Perindopril Ranbaxy all’inizio
della gravidanza, vedere paragrafo “Gravidanza”).
- Se soffre di diabete o la sua funzione renale è compromessa ed è in trattamento con un medicinale che abbassa la pressione del sangue, contenente aliskiren.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico,al farmacista o all’infermiere prima di assumere Perindopril Ranbaxy.
Faccia particolare attenzione con Perindopril Ranbaxy
- Se sta assumendo uno dei seguenti medicinali, aumenta il rischio di angioedema: racecadotril (utilizzato per il trattamento della diarrea)
sirolimus, everolimus, temsirolimus e altri medicinali appartenenti alla classe dei cosiddetti inibitori di mTOR (utilizzati nella prevenzione del rigetto a seguito di trapianto di organi)
- Se le è stato detto che ha sviluppato un apporto ridotto o nullo di sangue al cuore
(coronaropatia stabile) durante il primo mese di trattamento con il perindopril, il medico considererà i rischi/benefici prima di continuare l’assunzione di questo medicinale.
- Se le è stato diagnosticato un difetto delle valvole cardiache (detto stenosi della
valvola mitrale o della valvola aortica).
- Se ha una ostruzione del flusso del sangue che va al cuore causato da stenosi aortica (restringimento dei principali vasi sanguigni che portano il sangue al cuore) o da cardiomiopatia ipertrofica (ingrossamento del muscolo cardiaco).
- Se segue una dieta assolutamente priva o povera di sale.
- Se usa sostituti del sale contenenti potassio o additivi alimentari.
- Se ha recentemente avuto episodi di diarrea e/o vomito o è disidratato.
- Se ha problemi ai reni.
- Se i suoi reni presentano dei restringimenti dei vasi sanguigni (noti come stenosi dell’arteria renale).
- Se è stato sottoposto ad un trapianto di rene.
- Se viene sottoposto ad emodialisi.
- Se ha più di 70 anni.
- Se ha problemi di fegato.
- Se soffre di una malattia vascolare del collagene come il lupus eritematoso sistemico o la sclerodermia ed è in trattamento con medicinali che deprimono il sistema immunitario (come ciclosporina, tacrolimus).
- Se soffre di diabete mellito e prende antidiabetici orali o insulina (vedere paragrafo
“Altri medicinali e Perindopril Ranbaxy”). Durante il primo mese di trattamento con questo medicinale, dovrà controllare i suoi livelli di zucchero nel sangue.
- Se è di etnia nera.
- Se è nei primi tre mesi di gravidanza (primo trimestre).
- Se deve essere sottoposto ad un trattamento detto aferesi delle LDL (una procedura in cui il colesterolo viene rimosso dal sangue usando un’apposita macchina).
- Se deve essere sottoposto ad un trattamento di desensibilizzazione (per ridurre gli effetti di un’allergia alle punture di api o vespe).
- Se deve essere sottoposto ad un intervento chirurgico che richiede l’uso di anestetici.
- Se sta assumendo uno dei seguenti medicinali usati per trattare la pressione del sangue alta:
- un antagonista del recettore dell’angiotensina-II (AIIRA) [anche noti come sartani, per
esempio valsartan, telmisartan, irbesartan], in particolare se soffre di problemi renali correlati al diabete;
- aliskiren.
Il medico può controllare la sua funzionalità renale, la pressione del sangue e la quantità di elettroliti (per esempio il potassio) nel sangue ad intervalli regolari.
Vedere anche quanto riportato nel paragrafo “Non prenda Perindopril Ranbaxy”.
Deve informare il medico se pensa di essere (o potrebbe essere) incinta. Perindopril Ranbaxy non è raccomandato all’inizio della gravidanza e non deve essere assunto se è in gravidanza da più di 3 mesi poiché può causare grave danno al bambino se utilizzato in questo periodo (vedere paragrafo “Gravidanza”).
Bambini e adolescenti
La sicurezza e l’efficacia di questo medicinale non sono state stabilite nei bambini e negli adolescenti (con meno di 18 anni di età). Pertanto, l’uso non è raccomandato.
Altri medicinali e Perindopril Ranbaxy
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Il trattamento con Perindopril Ranbaxy può essere influenzato da altri medicinali. Il medico potrebbe ritenere necessario modificare la dose e/o prendere altre precauzioni. Questi includono:
- Altri medicinali usati per trattare l’ipertensione: diuretici o medicinali che allargano i vasi sanguigni (per esempio i vasodilatatori, compresi i nitrati).
- Medicinali usati per trattare il diabete (insulina e farmaci orali come metformina, glipizide, tolbutamide, clorpropamide, gliclazide, glibenclamide, linagliptin, sitagliptin, saxagliptin o vildagliptin).
- Medicinali usati per trattare malattie mentali, come la depressione, l’ansia, la psicosi o la schizofrenia (ad esempio clomipramina, desipramina, doxepina, imipramina clopromazina, proclorperazina, tioridazina, aloperidolo, droperidolo, clozapina, olanzapina).
- Medicinali usati come anestetici durante un’operazione chirurgica (come procaina, ametocaina).
- un antagonista del recettore dell’angiotensina-II (AIIRA) [anche noti come sartani, per
- Medicinali utilizzati principalmente per il trattamento della diarrea (racecadotril) o per
la prevenzione del rigetto a seguito di trapianto di organi (sirolimus, everolimus, temsirolimus e altri medicinali appartenenti alla classe dei cosiddetti inibitori di mTOR). Vedere il paragrafo “Avvertenze e precauzioni”.
- Diuretici che non causano perdita di potassio nelle urine (come spironolattone, amiloride, triamterene) supplementi di potassio o sostituti del sale contenenti potassio.
- Litio (usato per trattare disturbi maniaco-depressivi).
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), [analgesici come alte dosi di acido acetilsalicilico, ibuprofene, ketoprofene o celecoxib].
- Medicinali per trattare lo shock, l’asma o la pressione sanguigna bassa (simpaticomimetici come adrenalina, noradrenalina, dopamina, efedrina).
- Oro iniettabile (usato per il trattamento dell’artrite).
- Allopurinolo (usato per trattare la gotta).
- Procainamide (usato per trattare i problemi del ritmo cardiaco).
- Medicinali usati per deprimere il sistema immunitario (immunosoppressori come ciclosporina, tacrolimus) dopo un trapianto d’organo o per trattare malattie auto-immuni come le malattie vascolari del collagene (lupus eritematoso sistemico o sclerodermia).
- Medicinali usati per fluidificare il sangue (per esempio eparina).
- Baclofene (usato per trattare la rigidità dei muscoli in malattie come la sclerosi multipla).
- Risparmiatori di potassio, medicinali utilizzati nel trattamento dello scompenso
cardiaco: eplerenone e spironolattone a dosi comprese tra 12,5 mg a 50 mg al giorno.
- Trimetoprim (per il trattamento delle infezioni).
- Estramustina (usato nella terapia del cancro).
Il medico può ritenere necessario di modificare la dose e/o prendere altre precauzioni se lei sta assumendo un antagonista del recettore dell’angiotensina-II (AIIRA) o aliskiren (vedere anche quanto riportato nei paragrafi “Non prenda Perindopril Ranbaxy” e “Avvertenze e precauzioni”).
Se usa uno di questi medicinali, può non essere in condizioni di prendere Perindopril Ranbaxy o può aver bisogno di un aggiustamento della dose o di essere sottoposto a test particolari durante il trattamento.
Perindopril Ranbaxy con cibo e bevande
Perindopril Ranbaxy deve essere preso prima dei pasti. Prenderlo durante i pasti può diminuire il suo assorbimento e pertanto il suo effetto di riduzione della pressione del sangue.
Deve ridurre l’assunzione di sale. L’uso di un’eccessiva quantità di sale può diminuire l’effetto dei medicinali antipertensivi come Perindopril Ranbaxy.
Gravidanza, allattamento e fertilità
Se è incinta o sta allattando al seno, se pensa di essere incinta o se sta pianificando una gravidanza, si rivolga al medico o al farmacista prima di assumere questo medicinale.
Gravidanza
Deve informare il medico se pensa di essere (o potrebbe essere) incinta. Il medico di norma le consiglierà di smettere di prendere le compresse di Perindopril Ranbaxy prima di iniziare una gravidanza o non appena ha la conferma di essere incinta e le consiglierà un altro medicinale al posto di Perindopril Ranbaxy.
Perindopril Ranbaxy non è raccomandato all’inizio della gravidanza e non deve essere assunto quando si è in gravidanza da più di tre mesi, poiché può causare grave danno al bambino se preso dopo il terzo mese di gravidanza.
Allattamento
Informi il medico se sta allattando o se sta iniziando ad allattare. Perindopril Ranbaxy non è raccomandato alle madri che allattano e il medico può scegliere per lei un altro trattamento se desidera allattare, specialmente se il bambino è appena nato o è nato prematuro.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Perindopril Ranbaxy di solito non influenza lo stato di vigilanza, ma in alcuni pazienti possono verificarsi capogiro o debolezza a causa della pressione del sangue bassa e ciò può influire sulla capacità di guidare o usare macchinari. Deve essere sicuro di come reagisce a Perindopril Ranbaxy prima di guidare o usare macchinari o iniziare ogni altra attività che può essere pericolosa se non si è vigili.
Perindopril Ranbaxy compresse contiene lattosio
Il medicinale contiene piccole quantità di un eccipiente chiamato lattosio. Se le è stato detto dal suo medico che è intollerante al lattosio o ha un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale.
- Se è allergico (ipersensibile) al perindopril o ad uno qualunque degli altri componenti
-
Come prendere Perindopril Ranbaxy
Prenda sempre questo medicinale seguendo esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi, si rivolga al medico o al farmacista.
Dose
Le seguenti informazioni si riferiscono alla dose abituale di Perindopril Ranbaxy. Il suo medico potrà occasionalmente cambiarle la dose per essere sicuro che lei ottenga i migliori risultati da questo medicinale. Segua le istruzioni del medico.
Adulti
Perindopril Ranbaxy può essere preso da solo o con altri medicinali che riducono la pressione sanguigna.
Pazienti con pressione del sangue alta
La dose iniziale abituale di Perindopril Ranbaxy è di una compressa da 4 mg una volta al giorno, al mattino. A seconda della sua risposta al trattamento, dopo un mese, il medico può decidere di aumentare la dose a 8 mg una volta al giorno.
La dose iniziale può essere più bassa (una compressa da 2 mg, una volta al giorno):
- Se ha una pressione sanguigna molto alta.
- Se ha una grave malattia cardiaca.
- Se è disidratato o ha un basso livello di sale nel sangue.
- Se soffre di blocco dei vasi sanguigni che vanno ai reni.
- Se sta già prendendo diuretici, il suo medico può consigliarle di ridurre la dose o di smettere di prendere il diuretico 2-3 giorni prima di iniziare il trattamento con Perindopril Ranbaxy. Il suo medico può riprendere più tardi il trattamento con il diuretico, se necessario.
- Se è anziano.
A seconda della sua risposta al trattamento, dopo 1 mese, il suo medico può aumentare la dose a 4 mg e dopo un altro mese ad 8 mg una volta al giorno.
La massima dose raccomandata per il trattamento della pressione del sangue alta è 8 mg al giorno.
Pazienti con insufficienza cardiaca
Il medico può decidere di iniziare il trattamento in ospedale.
La dose iniziale abituale è 2 mg di Perindopril Ranbaxy, una volta al giorno. Dopo due settimane, il medico può decidere di aumentare la sua dose giornaliera fino ad un massimo di 4 mg al giorno, a seconda di come lei risponde al trattamento.
Pazienti con coronaropatia stabile
La dose iniziale abituale è 4 mg di Perindopril Ranbaxy, una volta al giorno.
Dopo due settimane e se i 4 mg sono ben tollerati, questa può essere aumentata fino a un massimo di 8 mg presi una volta al giorno.
Se è anziano, la dose iniziale abituale di Perindopril Ranbaxy è di 2 mg una volta al giorno. Dopo una settimana, a seconda di come viene tollerata, la sua dose può essere aumentata a 4 mg e dopo un’altra settimana a 8 mg, una volta al giorno.
Se ha l’impressione che l’effetto di Perindopril Ranbaxy sia troppo forte o troppo debole, si rivolga al medico o al farmacista.
Pazienti con problemi renali
Il medico deciderà la dose in base alla sua funzionalità renale. Le può essere data una dose minore di quella abituale negli adulti.
Pazienti con problemi epatici
Se soffre di problemi al fegato la sua dose sarà la stessa abitualmente usata negli adulti.
Uso nei bambini e negli adolescenti
L’uso di Perindopril Ranbaxy non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti (con meno di 18 anni di età).
Metodo e via di somministrazione
Perindopril Ranbaxy deve essere preso una volta al giorno al mattino prima del cibo, a stomaco vuoto. La compressa può essere divisa in due dosi uguali.
Durata del trattamento
Prenda le compresse secondo le istruzioni e per il tempo che le è stato detto, non interrompa la terapia, anche se si sente meglio, altrimenti i sintomi possono ritornare.
Monitoraggio durante il trattamento
Durante il trattamento con Perindopril Ranbaxy il suo medico le controllerà regolarmente la pressione sanguigna, la funzionalità renale e i livelli degli elettroliti nel sangue.
Se prende più Perindopril Ranbaxy di quanto deve
Se accidentalmente prende più della dose prescritta, potrà sentirsi intontito, specialmente quando si alza dalla posizione sdraiata. Potrà anche sentirsi ansioso e soffrire di alterazioni del respiro, del battito cardiaco e avere la tosse. Vi possono anche essere alterazioni del flusso urinario, della quantità di sali (elettroliti) nel sangue e shock. Contatti il Pronto Soccorso dell’ospedale più vicino o ne parli immediatamente con il suo medico. Prenda con sé questo foglio illustrativo o alcune compresse così il medico saprà quale medicinale lei ha preso.
Se dimentica di prendere Perindopril Ranbaxy
Se dimentica di prendere la compressa, prenda la compressa dimenticata non appena se ne ricorda. Tuttavia, se è quasi l’ora di prendere la dose successiva, salti la dose dimenticata e ritorni allo schema regolare. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. È meglio prendere il medicinale ogni giorno alla stessa ora perché questo l’aiuterà a ricordarsi di assumerlo regolarmente.
Se interrompe il trattamento con Perindopril Ranbaxy
Poiché il trattamento con Perindopril Ranbaxy di solito dura per un lungo periodo della vita, deve parlare con il medico prima di interrompere l’assunzione di questo medicinale.
Se ha altri dubbi sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
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Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Effetti indesiderati gravi
Se si manifesta uno dei seguenti effetti indesiderati, smetta di prendere Perindopril Ranbaxy e si rivolga immediatamente al medico o vada al Pronto Soccorso del più vicino ospedale.
- Gonfiore di viso, labbra, bocca, lingua o gola.
- Difficoltà a respirare.
- Forti capogiri o svenimento.
- Battito cardiaco insolitamente veloce o irregolare o dolore al petto che spesso si diffonde alle braccia o al collo e a volte alle spalle e alla schiena.
- Grave dolore addominale.
Questi sono effetti indesiderati molto gravi. Se compaiono, può aver avuto una grave reazione allergica o un altro tipo di reazione a Perindopril Ranbaxy. Può aver bisogno di urgente controllo medico o di essere ospedalizzato.
In ordine decrescente di frequenza, gli effetti indesiderati possono includere: Comune (può interessare fino a 1 persona su 10):
Mal di testa, capogiri, vertigini (sensazione di giramento), formicolio, disturbi della vista, tinnito (sensazione di rumore nelle orecchie), sensazione di testa vuota a causa della pressione del sangue bassa, tosse, mancanza di respiro, disturbi gastrointestinali (nausea, vomito, dolore addominale, alterazione del gusto, dispepsia o difficoltà di digestione, diarrea, stitichezza), reazione allergica (ad esempio eruzioni cutanee, prurito), crampi muscolari, sensazione di stanchezza.
Non comune (può interessare fino a 1 persona su 100):
Sbalzi d'umore, disturbi del sonno, broncospasmo (costrizione al torace, affanno e mancanza di respiro), secchezza della bocca, angioedema (sintomi quali mancanza di respiro, gonfiore di viso, lingua o gola), forte prurito o gravi eruzioni cutanee, formazione di gruppi di bolle sulla pelle, problemi ai reni che possono causare gonfiore di viso, caviglie, labbra, mucose, lingua, glottide o altre parti del corpo, con improvviso aumento o diminuzione della quantità di urina o urina con forte colorazione (marrone), impotenza, sudorazione, un aumento eccessivo di eosinofili (un tipo di globuli bianchi), sonnolenza, svenimento, battito cardiaco veloce o irregolare (palpitazioni, tachicardia), vasculite (infiammazione dei vasi sanguigni), reazioni di fotosensibilità (aumento della sensibilità della pelle al sole), artralgia (dolore articolare), mialgia (dolore muscolare), dolore toracico, malessere, edema periferico, febbre, cadute, alterazione degli esami di laboratorio: alti valori di potassio nel sangue reversibili alla sospensione del trattamento, bassi livelli di
sodio, ipoglicemia (valori molto bassi di zucchero nel sangue) in caso di pazienti diabetici, aumento dell'urea e della creatinina nel sangue.
Raro (può interessare fino a 1 persona su 1000):
Peggioramento della psoriasi
Cambiamenti degli esami di laboratorio: aumento del livello degli enzimi del fegato, alti livelli di bilirubina nel sangue.
Molto raro (può interessare fino a 1 persona su 10.000):
Confusione, disturbi cardiovascolari (battito cardiaco irregolare, infarto e ictus), polmonite eosinofila (un tipo raro di polmonite), rinite (naso chiuso o che cola), eritema multiforme (reazione cutanea con vesciche, piaghe o ulcere), insufficienza renale acuta (gonfiore di viso, caviglie o di altre parti del corpo, con improvviso aumento o diminuzione della quantità di urina o urine scure), cambiamenti nei valori del sangue come basso numero di globuli bianchi e rossi, di emoglobina e dell’ematocrito, delle piastrine, infiammazione del pancreas (che causa forti dolori all'addome e alla schiena), epatite (infiammazione del fegato che causa ingiallimento della pelle e della parte bianca degli occhi con diminuzione dell'appetito, dolore addominale).
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: www.aifa.gov.it/responsabili-farmacovigilanza
Segnalando gli effetti indesiderati, lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
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Come conservare Perindopril Ranbaxy
- Non usi il medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
- Non conservare al di sopra dei 25°C.
- Conservare nella confezione originale per proteggere dall’umidità.
- Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
- Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
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Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Perindopril Ranbaxy
Il principio attivo è il perindopril tert-butilamina. Ogni compressa contiene 4 mg di perindopril
tert-butilamina.
Gli altri componenti sono:
Lattosio monoidrato
cellulosa microcristallina (E460) magnesio stearato (E470b) silice colloidale anidra (E551)
Descrizione dell’aspetto di Perindopril Ranbaxy e contenuto della confezione
Perindopril Ranbaxy 4 mg compresse; compresse di colore bianco-biancastro, a forma di capsula con inciso P e 5 su entrambi i lati della linea di frattura su un lato ed una profonda linea di frattura sull’altro lato.
Le compresse possono essere divise in due dosi uguali.
Perindopril Ranbaxy 4 mg compresse è disponibile in blister contenenti 14, 30, 60 e 90 compresse.
È anche disponibile una confezione ospedaliera da 1×500 compresse. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio
Ranbaxy Italia S.p.A. Piazza Filippo Meda, 3 – 20121 Milano
Produttori
Ranbaxy Ireland Limited – Spafield, Cork Road, Cashel, Co-Tipperary – Irlanda Terapia S.A. 124 Fabricii Street – Cluji-Napoca, 400 362 – Romania
Basics GmbH – Hemmelrather Weg 201- D-51377 Leverkusen – Germania
Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni:
Italia: Perindopril Ranbaxy 4 mg compresse Lettonia: Perindobax 4mg tabletes
Lituania: Perindobax 4 mg tabletes
Paesi Bassi: Perindopril tert-butylamine 4 mg Ranbaxy tabletten Spagna: Perindopril 4mg Comprimidos EFG
Regno Unito: Perindopril 4 mg tablets